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Cantieri

Ruspe nell’area ex Ghibaudi, arrivano palazzi e aree verdi

Partono i lavori dopo dieci anni di attesa. Nascerà una residenza

L'area ex Ghibaudi di Parella

L'area ex Ghibaudi di Parella

Un raggio di sole sull’area ex Ghibaudi di zona Parella. Dopo anni e anni di abbandono le ruspe hanno fatto capolino tra via Bellardi e strada basse di Dora, lungo il terreno dove un tempo sorgeva un’azienda che produceva pezzi elettronici per auto. In corso - da alcune ore - c’è un intervento, a carico di un privato, per la rimozione dei detriti e la messa in sicurezza dell’area. Il Pec, bloccato perché il vecchio proprietario era morto nel 2018 e poi a causa della pandemia da Covid 19, è pronto per essere ripreso e approvato.

I cantieri, salvo problemi, dovrebbero terminare entro un paio d’anni, portando alla realizzazione della residenza “Le terrazze”. Il progetto prevede appartamenti di nuova generazione, con pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo per ogni unità abitativa, e ampie aree verdi a disposizione del quartiere.

Un restyling che piace anche ai residenti. «L’area ex Ghibaudi era in un evidente stato di abbandono - racconta Carola, una residente promotrice in passato di alcuni esposti -. Siamo tutti molto contenti che finalmente partono i lavori, anche se c’è preoccupazione per la questione parcheggi».

In zona, infatti, complice le nuove costruzioni, c’è una evidente mancanza di posti auto. «Ma vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno - continua Carola -. Dopo dieci anni di abbandono, e forse di più, vedremo sparire i topi e metteremo la parola fine alle intrusioni abusive».

Sul cantiere in corso interviene anche il coordinatore della Circoscrizione 4, Lorenzo Ciravegna. «Auspichiamo una breve approvazione del Pec - replica Ciravegna -, per vedere l’area totalmente riqualificata».

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