Ondata di aggressioni e rapine nei parchi di Torino: scatta l'allarme

Continua l’allarme per le aggressioni al parco della Colletta, fra il Po e il cimitero monumentale: sabato un ragazzo e due ragazze hanno sporto denuncia dopo che un gruppo di nordafricani si è avvicinato puntando loro un coltello. Così, minacciando di ferirli, si sono fatti consegnare i cellulari e sono scappati. Un episodio che si aggiunge a quelli segnalati già nei giorni scorsi, quando altri passanti hanno raccontato di essere stati aggrediti all’interno di quel parco e di altri sparsi per la città.

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Aggressione al parco: «Mi hanno attaccato con un coltellaccio da macellaio»

Il racconto shock della vittima che questa mattina stava passeggiando nei pressi di piazza Sofia

Dopo le ultime rapine sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo del Comando provinciale e ora le indagini sono state affidate ai militari della Stazione Regio Parco, che sono partiti dalla ricerca di telecamere di videosorveglianza. Ma pare che non ce ne siano nel punto dell’aggressione.

Nelle stesse ore i poliziotti del Commissariato di Barriera di Milano hanno individuato ed arrestato un 41enne italiano, residente nel quartiere e ricercato dopo una sentenza e un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale. L’uomo, infatti, è già stato condannato a 4 anni di carcere per il reato di rapina aggravata: a dicembre 2020, infatti, era riuscito a entrare in un appartamento del centro di Torino e a puntare una siringa alla donna che aveva commesso l’errore di aprirgli la porta. Poi, dopo averla presa a pugni, era riuscito a farsi consegnare due cellulari e 650 euro.