Cerca

La protesta degli studenti

Studenti in tenda aggrediti: quattro denunciati

Sequestrati materiali neofascisti. Tra gli indagati, uno della "banda della ricina"

Studenti in tenda aggrediti: quattro denunciati

La Digos della Questura di Torino ha identificato e denunciato quattro persone che avrebbero partecipato all'aggressione avvenuta la notte tra il 27 e 28 settembre all'accampamento di tende, vicino al Campus universitario Einaudi di Torino, allestito dagli attivisti dell'Unione degli Universitari contro il caro affitti. I denunciati sono ex militanti delle organizzazioni giovanili di destra Aliud e Fuan.

Durante le perquisizioni di questa notte è stato ritrovato un coltello e del materiale d'area: oltre a libri e giornali di estrema destra, anche bandiere con l'aquila della Repubblica di Salò e spille con svastiche, rune e croci celtiche. Tra i denunciati c'è anche un 26enne arrestato nel 2019 perché accusato di tentato omicidio in concorso con altri, per aver tentato di avvelenare un coetaneo versando della ricina in un cocktail. Secondo il racconto delle vittime dell'aggressione il gruppo, dopo avere strappato uno striscione, aveva rubato le bandiere dell'Udu, mostrando una lama e minacciandoli di tagliare loro la gola se avessero parlato.

Riguardo questa notizia, riceviamo un comunicato stampa da Aliud: "In merito alle notizie di cronaca, apparse questo pomeriggio riguardo l'aggressione al Campus Einaudi precisiamo due punti: Aliud è sciolta da giugno 2022 e la sua sede è chiusa, le sue attività politiche sono cessate da allora. Gli indagati sono ex-militanti non candidati dalla nostra organizzazione alle scorse elezioni universitarie. I materiali di propaganda contestati sono stati trovati in casa di solo uno degli indagati e di cui nessuno di noi era al corrente. Diffidiamo ogni correlazione in merito a questi fatti ignominiosi".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.