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La storia

Nasce la “parcella sospesa” per aiutare i padroni dei cani in difficoltà economica

Dopo la morte del suo cane Kami, Giovanna ha scritto un libro «a scopo solidale»

Giovanna Gribaudi

L’idea di Giovanna Gribaudi, padrona di Kami

La voce di Kami per sostenere animali e padroni in difficoltà. L’idea di Giovanna Gribaudi, mamma di Kami, meticcio frutto di un incrocio di pastore alsaziano e cane da presa canario, che dopo diversi mesi di malattia l’ha lasciata nel settembre del 2021, è stata quella di scrivere la loro storia e raccontarla in un libro per dare una mano a chi non possa permettersi di fornire al proprio animale domestico le cure che merita.

«Una sorta di “parcella sospesa”» dice l’autrice, che ha per questo deciso di rinunciare ai proventi del libro, per devolvere il ricavato interamente a favore di un fondo a cui i padroni di animali con problemi di salute possano attingere in caso di difficoltà nella cura del proprio cucciolo. «In questo modo la mia narrazione potrà essere qualcosa di positivo per gli altri, fonte di gioia e speranza, come lei lo era per me», esclama con emozione la mamma di Kami.

Il libro - che Giovanna ha anche autoprodotto - ha due voci, due modi di vedere il mondo, due punti di vista: il suo e quello di Kami - dal giapponese “spirito buono”- raccontando le loro avventure lungo gli 11 anni trascorsi insieme, tra tanti viaggi e vicissitudini.

«Un libro che chiude un cerchio e che ho scritto ricordando anche mio papà, perso qualche mese prima di incontrare Kami, il giorno del mio compleanno. Ho sempre pensato che Kami fosse il suo regalo per me», svela Giovanna.

Un modo, quindi, per ricordare ed elaborare due lutti, quello del papà prima e di Kami poi, e che è anche un ringraziamento alla sua fedele amica per il tempo speso sempre unite. «Oggi sono alla ricerca di librerie volenterose di diffondere questo messaggio e disponibili a distribuire la nostra storia», è questo l’appello dell’autrice del racconto, che al momento può essere acquistato contattandola all’email ggribaudi@libero.it, in attesa della solidarietà di chi vorrà leggerlo per dare il suo contributo alla parcella veterinaria di Kami.

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