La Dea Bendata premia Settimo Torinese: vinti più di 100mila euro al Superenalotto. «Il vincitore? Credo che sia...»

Dopo una Lotteria Italia un po’ deludente per Torino e provincia, la Dea Bendata si è fatta viva per la prima volta nel nuovo anno con la prima vincita considerevole di un fortunato giocatore.

La Dea bendata "snobba" Torino, la fortuna in provincia: biglietti da 20mila euro

Il primo premio da cinque milioni di euro va a Milano

A ricevere la gradita visita è stato un bar tabaccheria di Settimo Torinese, dove è stata giocata la schedina del Superenalotto che ha permesso a un cliente di portarsi a casa più di 100mila euro, per la precisione 110.255 euro: decisamente un ottimo modo per iniziare alla grande il 2024.

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Vince 100mila euro, caccia al fortunato tra i 700 abitanti

La maxi vincita al 10elotto porta felicità e curiosità in un piccolo paese del Canavese

La ricevitoria è il bar tabaccheria di Claudia Landra, in via Leinì 21, nel cuore del quartiere Borgo Nuovo. Un manipolo di casette e piccoli condomini, con ben poche ville. «Questo è un quartiere popolare - spiega il titolare, Fabrizio Poloni - e quindi la speranza è che quei soldi siano andati a qualcuno che ne ha davvero bisogno». Una speranza probabilmente fondata visto che «qui abbiamo clienti soprattutto del posto, gente del quartiere. Quindi credo proprio che sia qualcuno del quartiere».

Ovviamente, come quasi sempre in casi simili, il vincitore per ora si guarda bene dall’uscire allo scoperto. «Non abbiamo ricevuto nulla - sorride Poloni - nessun biglietto e nessuna telefonata». In zona, come comprensibile, la curiosità è tanta e clienti e passanti si interrogano sull’identità del misterioso fortunato. Quello che è sicuro è che il vincitore ha azzeccato 5 dei 6 numeri estratti lunedì: 20, 28, 42, 48, 51, 62. Se avesse indovinato anche il sesto, si sarebbe portato a casa la bellezza di 41 milioni di euro. Nella tabaccheria di via Leinì la fortuna si era già fatta viva una volta: «Dal 2004 a oggi, cioè da quando io e mia moglie gestiamo il negozio - conclude Poloni - questa è la seconda vincita più grande. Nel 2009 c’era stato un Gratta e Vinci da 500mila euro».