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Santa Rita

Troppe buche, «la strada è una groviera, riasfaltatela»

La richiesta di cittadini e commercianti, pronti ad abbassare le serrande per protesta

Buche via Tripoli

Le buche in via Tripoli

Una strada groviera. Così descrivono via Tripoli i residenti che, insieme ai negozianti, chiedono al comune di risistemare l’asfalto per tutti e 490 i metri di lunghezza della strada. Una richiesta portata avanti «da alcuni anni», spiega il presidente dei commerciati della via di Santa Rita, Antonino Giammicchia, che auspica un nuovo manto stradale prima della prossima festa di via, prevista maggio. «A novembre – racconta –, durante l’ultima festa abbiamo segnalato le buche con delle paline per non far cadere la gente».

Buche e avvallamenti che non si contano lungo la strada che ospita circa 80 negozi. «Non è un bel biglietto da visita per i clienti – continua Giammicchia –, e nemmeno per i turisti che arrivano durante le manifestazioni sportive ospitate dalla Circoscrizione». Non sono rari gli incidenti, tra cadute e ruote squarciate, su una strada che «l’ultima volta è stata completamente riasfaltata nel 1962», ricorda Giovanni che abita in via Tripoli da settant’anni. La riasfaltatura era stata inserita nel piano triennale di manutenzioni straordinarie dalla vecchia amministrazione, ma non è mai stata effettuata.

«Ora, son due anni che il sindaco dice che interverranno», sottolineano cittadini e negozianti, pronti ad abbassare le serrande per qualche minuto in segno di protesta. «Salvaguardiamo il commercio di prossimità fino in fondo – afferma il coordinatore al Commercio della Due, Riccardo Prisco, che chiede agli assessorati competenti di sostenere i negozianti di via Tripoli.

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