Disabato (M5s) gela il Pd: "Non ci sono più motivi per incontrarci"

«Adesso che il Pd ha il suo nome, crediamo non ci sia più motivo di incontrarci». Poche parole, inequivocabili, quelle della capogruppo dei Cinque Stelle in consiglio regionale Sarah Disabato, per rispondere a distanza all’invito della neo nominata candidata del Pd Gianna Pentenero.

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«Ringraziamo per l’invito - prosegue - ma è doveroso ricordare che sono mesi che trattiamo con il suo partito, lo stesso che ha espresso il suo nome all’unanimità, e che in tutto questo tempo non ci ha mai dato risposte credibili per poter intraprendere insieme un progetto condiviso». Passando poi alle ragioni del no, Di sabato ricorda: «Penso a temi importanti, come quello della sanità pubblica e gli interventi di edilizia, con la nostra richiesta di rinunciare al partenariato pubblico-privato per la costruzione dei nuovi ospedali». E ancora: . «Prima dei nomi c’è bisogno di programmi chiari, che diano risposte alle reali esigenze dei piemontesi».

Intanto è già partito il toto nomi anche tra le fila dei pentastellati. C’è chi vedrebbe bene l’ex parlamentare Susy Matrisciano, ma c’è anche chi rivolge lo sguardo verso il consigliere Ivano Martinetti. Chiusa la trattativa con il Pd potrebbe anche tornare in ballo il nome di Disabato. Molti, tra le fila Cinque Stelle, ci sperano. 

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