Cosa vuole fare Stellantis a Torino? Tavares incontra i sindacati

Alla fine è stato deciso: sarà Carlos Tavares in persona a incontrare i sindacati per parlare del futuro del Gruppo. E lo farà nello stabilimento storico di Mirafiori, il più colpito da cassa integrazione e tagli, ma anche quello su cui il manager portoghese dice di avere un grande piano di rilancio. A cominciare proprio da mercoledì 10, quando verrà svelato il primo tassello.

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Ma l'inaugurazione del nuovo reparto per la realizzazione delle innovative trasmissioni per i veicoli elettrificati è ancora troppo poco per quelle che sono le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali. Soprattutto a fronte delle migliaia di uscite incentivate in tutta Italia, oltre 1.500 delle quali solo a Torino. 

A Mirafiori, peraltro, dove la produzione si è dimezzata rispetto all'anno scorso, è stato di recente annunciato il prolungamento della cassa integrazione a rotazione fino al 18 maggio. E venerdì 12 è il giorno dello sciopero unitario proclamato da tutti i sindacati, compreso quello di quadri e impiegati.

Tavares, a differenza di quanto è solito fare in Francia, ha disertato i tavoli al ministero su Mirafiori e Melfi. Per la policy aziendale in termini di presenza di candidati politici, era stato detto. "Ma i tavoli senza l'amministratore delegato sono inutili" aveva ribattuto per esempio la Fiom, invocando addirittura la convocazione a Palazzo Chigi.

La situazione in ogni caso è delicata e anche per gli equilibri del Gruppo, Tavares vuole disinnescare una possibile bomba a orologeria rappresentata dalla mobilitazione sindacale. Mercoledì, quindi, prima dell'inaugurazione della fabbrica, cui potrebbe presenziare lo stesso John Elkann, ci saranno le risposte richieste? L'incontro è previsto dalle 9 alle 11 presso il Centro Stile.