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IL SONDAGGIO VINTAGE

Si torna a votare i partiti della Prima Repubblica: Democrazia Cristiana in testa

Grande affluenza alle urne virtuali per votare i partiti della Prima Repubblica

Il sondaggio vintage

Il sondaggio vintage

A poco più di 24 ore dall’avvio del sondaggio “vintage” che permette agli elettori di tornare indietro nel tempo e segnare la crocetta sul simbolo di uno dei partiti della Prima Repubblica, un dato emerge con chiarezza. Ed è quello della nostalgia. Nel giro di poche ore, in tantissimi si sono cimentati con il voto virtuale proposto dal nostro giornale. Centinaia di click che sembrano andare in contro tendenza con il disamore per la politica e il disinteresse per l’appuntamento elettorale, che si respira sempre più intenso di anno in anno in Italia. Qui i lettori hanno deciso di prendere posizione. E ora vediamo quali sono state le preferenze.


Secondo un primo “spoglio” (alle ore 19.30) la maggior parte dei voti sono stati indirizzati verso la Democrazia Cristina. La vecchia Balena bianca il cui ultimo segretario di un certo peso è stato Ciriaco De Mita raccoglie, “al primo turno”, il 26,7% dei consensi. Seguono Il Partito Socialista italiano (24,4%) e  il Partito Comunista Italiano di Berlinguer (22,2%). Non va male neppure  il Movimento sociale italiano di Giorgio Almirante con il 17,8% dei voti.  Il resto della torta è da dividere tra i Liberali di Zanone (1,8%), i Repubblicani di Ugo La Malfa (2%). E ancora, chiudono la classifica il Partito Socialdemocratico di Pietro Longo e i radicali di Pannella, entrambi con l’1% dei voti.

È possibile continuare a esprimere una preferenze e consultare l'aggiornamento del sondaggio. È rassicurante vedere come i lettori abbiano voglia di partecipare. Almeno qui, in questo mondo virtuale, non ha vinto il sempre più ricco partito dell’astensione.

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