Il giardino botanico preso di mira dai vandali: «Danni per 2mila euro»

Atti vandalici in due tempi, quelli subiti dall’associazione Qubi di via Parma 75. A distanza di un mese dal primo episodio di vandalismo che ha colpito il giardino botanico del Qubi Garden di Borgo Rossini, i vandali sono ritornati nella notte tra martedì 30 aprile e mercoledì primo maggio.

Il Garden preso di mira dai vandali, la denuncia dell'associazione culturale

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«Un accanimento», come hanno commentato gli stessi volontari dell’associazione che tre anni fa hanno stipulato un patto di collaborazione con la Circoscrizione 7 per la cura e la manutenzione dell’area verde. Dal 2021 sul lungo Dora i volontari del Qubi Garden hanno creato un piccolo orto in cassoni di legno rialzati, un luogo dove poter coltivare e passare del tempo all’aperto. Il 29 marzo il primo colpo, con le fioriere buttate a terra. Un danno non ingente come quello della scorsa notte. I teppisti hanno rovinato tutto il lavoro dell’associazione rubando anche le luci, da poco installate per illuminare la zona nelle ore serali.

Questa volta, la conta dei danni ammonta a due mila euro. «Tu che hai rubato le luci forse non sai che sono frutto della fatica di tante persone che organizzavano brunch di autofinanziamento», commentano i volontari che chiedano alla Sette «di supportare chi come noi vuole davvero una città migliore non solo a parole». «Il Qubi farà di tutto per continuare il suo cammino con proposte sempre reali e tangibili da parte della comunità».

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