Il flop della colonnina di ricarica: «In sei mesi nessun utilizzo»

Inaugurata più di sei mesi fa una nuova colonnina di ricarica in via Correggio, zona San Salvario tra corso Dante e corso Massimo d’Azeglio, eppure gli utilizzatori restano zero. Il motivo? Nonostante sia stata installata lo scorso autunno, la colonnina non è mai stata attivata, e al momento giace abbandonata e coperta da un cartone della società energetica.

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«Serve ancora un po’ di tempo», ha dichiarato il coordinatore della Circoscrizione 8 Alberto Loi Carta, visto che «tra autorizzazioni, lavori e allaccio può succedere che i tempi di attesa si protraggano anche per otto o dieci mesi complessivi», ma le tempistiche non fanno particolarmente felici i residenti dell’area e i possessori di auto elettriche, infastiditi anche a causa della scarsa comunicazione da parte dell’amministrazione.

«Una colonnina installata oltre sei mesi fa, abbandonata al lato della strada, per cui continuano ad arrivare risposte vaghe anche dopo le segnalazioni agli organi competenti - dice il coordinatore di Torino Bellissima Matteo Tabasso, presentatore di un’interpellanza durante l’ultimo Consiglio dell’ente di decentramento - speriamo in una celere attivazione del servizio, viste anche le forti richieste dei cittadini». Non si tratta di un caso isolato: secondo gli ultimi dati sono presenti 55.000 colonnine di ricarica in Italia, di cui il 18% risultano tutt’ora inattive.

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