Dal padel al calcio, così Demetrio Albertini scende in campo per Falchera

Da oggi la cittadella dello sport della Nida, dedicata a Beatrice Naso e Stefania Fiorentino, ha un nuovo angelo custode: è Demetrio Albertini, ex centrocampista del Milan e della Nazionale italiana di calcio. Nonché presidente del settore tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

L'incontro tra il Capitano della Nida, Walter Galliano (che sta realizzando un centro sportivo a Falchera, in via degli Ulivi 11) e Albertini è avvenuto questa mattina, 10 luglio 2024, a Milano, nel centro padel di Lorenteggio (di proprietà dell'ex calciatore).

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Albertini, al termine di una lunga chiacchierata, ha visionato il progetto della cittadella dello sport e si è reso disponibile a donare una casetta prefabbricata in legno di 400 metri quadrati (presente nel suo centro sportivo) che potrebbe avere diversi utilizzi, dalla copertura estiva per la ristorazione alla realizzazione di altri studi di fisioterapia. Fino alla creazione di 3/4 alloggi per famigliari al seguito di bambini (non residenti in Piemonte) ricoverati al Regina Margherita.

Inoltre l'ex centrocampista ha dato la propria disponibilità a giocare nella Nida per una partita di raccolta fondi a sostegno del progetto cittadella dello sport. Infine la presenza di quattro campi da padel in via degli ulivi - donati da Claudio Galuppini di Italian Padel - potrebbe dare il là, in futuro, a un torneo organizzato a Falchera e che vedrebbe in campo la presenza di alcuni ex calciatori di serie A.

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