Un cane morto e una decisione insensata scatenano il panico in un condominio

Un forte odore acre ha disturbato per giorni la quiete di un condominio, spingendo i residenti a credere che ci fosse un cadavere in stato di avanzata decomposizione. Siamo in via Paoli, zona Borgo Filadelfia a Torino, e a segnalarci l'accaduto è il nostro Amico Reporter Luigi. "L'odore era così intenso e insopportabile," racconta il nostro lettore, "che i residenti non hanno esitato a chiamare la polizia, temendo il peggio."

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Luigi ci descrive la scena caotica: "Nel giro di pochi minuti, il condominio è stato circondato da polizia, vigili del fuoco e ambulanze. Gli agenti si sono messi subito al lavoro, perquisendo ogni appartamento e cercando di trovare la fonte del terribile odore." Dopo ore di ricerche senza risultati, la tensione tra i residenti aumentava. "Molti pensavano davvero che ci fosse un cadavere nascosto da qualche parte," aggiunge Luigi, "era l'unica spiegazione logica per un odore così nauseante."

Ma la verità era ben diversa da quanto immaginato. "Alla fine, si è scoperto che il cane di un'inquilina era morto di vecchiaia pochi giorni prima," spiega Luigi. "Invece di smaltirlo correttamente, ha deciso di gettarlo nei bidoni dei rifiuti del cortile. Con il caldo degli ultimi giorni, il corpo dell'animale ha iniziato a decomporsi rapidamente, diffondendo quel fetore insopportabile."

L'episodio ha avuto delle conseguenze per la proprietaria dell'animale. "La donna è stata multata per il suo gesto irresponsabile," conclude il nostro Amico Reporter, "e il quartiere è tornato alla normalità, ma questa storia resterà sicuramente nella memoria dei residenti per molto tempo."