Tronchi incastrati tra i piloni dei ponti, al via il maxi intervento dei pompieri

Il letto del corso d’acqua, in secca, ha portato alla ribalta detriti e tronchi accatastati all’altezza dei ponti di strada Settimo e corso Giulio Cesare. Un problema di sicurezza reso ancora più evidente dopo i maxi temporali delle ultime 48 ore. 

Così, per prevenire possibili disagi, e come ampiamente anticipato sul nostro giornale, è stato avviato nella giornata di ieri un intervento di pulizia straordinaria e di messa in sicurezza dell’alveo del fiume Stura, a cavallo del ponte Amedeo VIII in strada Settimo. I lavori, come detto, sono stati effettuati in un periodo di magra del fiume.

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L‘intervento

Nel dettaglio si è provveduto a rimuovere i tronchi che si trovavano a ridosso delle pile del ponte su strada Settimo, e che ora sono accatastati in un’area vicino al ponte stesso e saranno lasciati lì ad asciugare. E successivamente, in un secondo tempo, portati in discarica. 

Con il passare degli anni gli isolotti formati dai detriti portati dal fiume si erano ricoperti di alberi e arbusti diventando un ricettacolo di rifiuti e legname, ostacolo per il regolare scorrimento delle acque e fonte di potenziale pericolo per i piloni del ponte; una situazione a cui si è posto rimedio grazie a questo intervento di pulizia straordinaria. 

L’apertura del cantiere - con montaggio della gru e percorrenza limitata per le auto - ha creato qualche problema dal punto di vista della viabilità, sia verso il quartiere Barca sia verso piazza Sofia.

Tronchi accatastati, rifiuti e isolotti: il dramma del letto dello Stura

La poca acqua ha riportato alla luce i detriti rimasti incastrati sui piloni