Intesa Sanpaolo: la nuova filiale di Piazza San Carlo tra storia, innovazione e arte

È stata inaugurata oggi la nuova Filiale Centrale di Intesa Sanpaolo, situata nel cuore di Torino, in Piazza San Carlo, dopo un’importante opera di ristrutturazione che ha trasformato i suoi 1000 metri quadri in uno spazio moderno, minimalista e accogliente. L'arredamento contemporaneo è accompagnato da una galleria d’arte permanente nei corridoi, dove sono esposte fotografie d'autore che ritraggono scorci della città, creando un'atmosfera calda e raffinata.

Powered by

All'inaugurazione, oltre ad alcuni clienti della filiale – prevalentemente piccole e medie imprese del territorio – era presente anche Marco Pitingari, direttore della sede, che ha fatto gli onori di casa. Uno dei momenti più significativi dell'evento è stato l'intervento di Massimiliano Truda, responsabile dell’area Torino, che ha presentato alcune importanti novità per le aziende clienti, con un focus sui rischi indiretti.

Truda ha illustrato un’analisi condotta da Intesa Sanpaolo che evidenzia come una bassa percentuale di imprese sia attualmente coperta contro i rischi catastrofali, dalle alluvioni alla sicurezza informatica. Con questo dato alla mano, la banca si propone come un partner sempre più attento alla protezione dei propri clienti, mettendo al centro l’importanza di una corretta gestione del rischio. L’obiettivo è chiaro: far crescere le imprese del territorio, fornendo loro non solo supporto finanziario, ma anche strumenti di tutela efficaci e all'avanguardia.

La Filiale di Piazza San Carlo ha una lunga storia che risale al 30 ottobre 1963, quando venne inaugurata esattamente 400 anni dopo la fondazione della Compagnia di San Paolo, la confraternita da cui ebbe origine l’Istituto Bancario San Paolo di Torino, oggi parte del gruppo Intesa Sanpaolo. Quel giorno, alla presenza del Presidente della Repubblica Antonio Segni, venne riaperto l'intero palazzo che, gravemente danneggiato durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, era stato restaurato con grande cura.

L’edificio, commissionato nel XVIII secolo dal banchiere di corte Giorgio Turinetti di Priero, conserva ancora oggi la sua storica importanza ed è la sede legale del gruppo. Negli anni '60, la filiale era descritta come una delle più moderne e razionali d'Europa, dotata di sistemi all'avanguardia per l'epoca: dalla meccanizzazione delle operazioni di sportello a un servizio di “drive-in” per la cassa continua, fino ai collegamenti diretti con la Borsa Valori e un circuito televisivo interno per la sorveglianza.