Cerca

L'INCONTRO

Caos trasporti, un nuovo treno a settimana contro ritardi e disservizi

Si punta ad avere 46 nuovi mezzi. Via ai lavori del tavolo di monitoraggio della Regione

Treni

Caos trasporti

Un nuovo treno ogni settimana da lunedì prossimo fino alla fine dell’anno. Così si cerca di ovviare al caos dei trasporti in cui è sprofondata la regione. L’obiettivo è quello di portare il numero complessivo di nuovi treni a 46 (rispetto ai 37 attualmente in servizio): sei nuovi treni Pop e tre nuovi Rock. È quanto emerso dalla riunione urgente convocata dall’assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture della Regione Piemonte Marco Gabusi per affrontare i recenti e gravi disservizi del trasporto ferroviario.

Il treno per Caselle
«L’incontro è stato positivo nel senso che tutti gli attori coinvolti, Rfi, Trenitalia e l’Agenzia della Mobilità, hanno riconosciuto le criticità presenti e condiviso le azioni necessarie per un miglioramento tempestivo» ha spiegato Gabusi al termine dell’incontro. Dopo un’attenta analisi degli ultimi monitoraggi, ne risulta che le linee particolarmente interessate in questo momento dai disagi siano la Sfn4 e la Sfm7, che hanno registrato «un peggioramento evidente nelle ultime settimane» ha dichiarato Gabusi. «Queste due linee, oltre a servire un’utenza elevatissima composta da studenti e lavoratori, rappresentano anche un collegamento strategico con l’aeroporto di Caselle, diventando così una vetrina fondamentale per Torino e per tutto il Piemonte, in quanto punto di accesso cruciale per chi arriva nella nostra regione» ha sottolineato ancora l’assessore al termine dell’incontro.

Più manutenzioni
Tra le soluzioni da mettere in campo nel breve periodo, Rfi ha deciso di intensificare la manutenzione straordinaria con un monitoraggio attivo 24 ore su 24, redistribuendo personale da altre aree per intervenire più rapidamente sui guasti senza compromettere la sicurezza generale. «In parte i problemi sono dovuti a eventi occasionali, ma molte delle criticità derivano dalla vetustà di alcune infrastrutture, come i passaggi a livello o gli scambi» ha spiegato l’assessore Gabusi. «Stiamo intervenendo, anche grazie agli investimenti del Pnrr, che destinano 120 milioni di euro a lavori che saranno completati entro un anno e mezzo. Tuttavia, non possiamo permetterci che questi ritardi e soppressioni continuino quotidianamente fino ad allora» conclude parlando dei fondi a disposizione.

Il tavolo di monitoraggio
Per controllare i riflessi degli impegni presi, ogni lunedì alle ore 16 si terrà un tavolo di monitoraggio tra Regione Piemonte, Rfi, Trenitalia e l’Agenzia della Mobilità. A questo incontro settimanale saranno invitati anche un rappresentante per ciascuna linea critica (ora Sfm4 e 7) dei pendolari e e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.