I cani restano senza un’area per loro, bocciata anche l’idea ex zoo

I lavori per la creazione di un’area cani in zona Borgo Po procedono a rilento, tanto che, a circa un anno dalla presentazione della prima mozione sul tema, lo spazio dedicato agli animali resta solo un progetto su carta.

Era gennaio quando la Circoscrizione 8 si impegnava a trovare un luogo adeguato allo sgambamento dei cani nella zona precollinare, richiesta avanzata più volte dai cittadini, eppure i progressi sono stati impercettibili, e una nuova proposta di realizzazione dell’area nello spazio dell’ex zoo, nel parco compreso tra i pronti Vittorio Emanuele I e Regina Margherita, è stata bocciata a causa del vincolo di soprintendenza.

Powered by

Il canile di Torino scoppia e un cane su tre non viene adottato. Perché?

Sono 176 i cani in strada Cuorgnè, che non dovrebbe ospitarne più di 100. E molti non trovano una nuova famiglia

«Pare poco giustificabile che, a due anni dall’approvazione della mozione che impegnava la giunta a realizzare un’area cani sul lato destro del Po, non si sia ancora fatto nulla - commenta Matteo Tabasso, consigliere di Torino Bellissima e presentatore di una nuova interpellanza sul tema -, sul fatto che il parco dell’ex zoo risulti vincolato ci sarebbe da ridire, visto che sono state realizzate aree cani in zone sottoposte a vincoli anche maggiori, ma in ogni caso è necessario impegnarsi per trovare una soluzione al più presto». Intanto, i residenti continuano ad aspettare risposte concrete, nella speranza che il nuovo anno porti finalmente a una svolta per i loro amici a quattro zampe.

Allarme bocconi avvelenati, nell'area cani spuntano strane esche

I residenti, in allarme, chiedono interventi per proteggere gli amici a quattro zampe