Cerca

In città

San Salvario, addio al distributore: le compagnie ora tagliano i gestori

Si tratta del punto Europam di corso Marconi. E in corso Massimo ti fa benzina Paolo Cevoli (GUARDA IL VIDEO)

Corso Marconi

Il distributore chiuso

“A far data da oggi abbiamo dovuto chiudere, nostro malgrado, l’impianto di distribuzione Europam di corso Marconi 19”. È quanto recita il biglietto lasciato dai gestori sopra la macchinetta self service dello storico distributore di benzina di corso Marconi che dal 3 gennaio scorso ha lasciato gli abitanti di San Salvario orfani di uno dei punti strategici del quartiere in cui rifornirsi. Uno dei pochi rimasti nella zona, dopo l’addio negli anni degli altri distributori presenti nel viale che conduce al Valentino e, per di più, a prezzi discount.

La chiusura del distributore - al cui gestore (presente durante le ore diurne) è stato revocato il comodato dopo i primi sei anni del contratto 6+6 - sembra legato al desiderio della compagnia petrolifera genovese di destinare il punto a un altro tipo di gestione che, secondo il sindacato Faib, sarebbe decisamente più precaria. Quanto proposto al vecchio gestore infatti, sembra non essere più un contratto di comodato di sei anni ma, un appalto rinnovabile di anno in anno. Questa nelle migliori delle ipotesi, nella “peggiore”, il distributore potrebbe riaprire esclusivamente come self service. E, questo destino, secondo indiscrezioni, toccherà presto anche ad altri punti Europam.

Il tutto, inoltre, in attesa che venga approvato dal governo il disegno di legge della riforma Urso che punta a regolare i rapporti dei punti vendita con le aziende petrolifere e a incoraggiare la riconversione verso la mobilità green. Attraverso il nuovo progetto sono previsti, ad esempio, incentivi fino a 60mila euro per coprire il 50 per cento delle spese per le colonnine di ricarica. Questo in nome di una sorta di razionalizzazione alla quale si sono opposti i rappresentanti dei gestori poiché si tratta “della più incauta e peggior riforma da quando in questo paese sono cominciati i rifornimenti ai veicoli”.

Polemiche a parte, i fatti oggi parlano di un quartiere ormai privo di punti di rifornimento nelle sue vie principali fatto salvo corso Massimo d’Azeglio dove, anche in questo caso, molti distributori epocali hanno comunque chiuso i battenti. Chi chiude e chi si rinnova, come il punto Ewa all’altezza di via Baretti (direzione Moncalieri), il distributore automatico in cui la macchinetta del self service è dotata di un monitor con un video dove ad aiutare i clienti a fare benzina è niente di meno che l’attore Paolo Cevoli con il suo inconfondibile accento emiliano. “Benvenuto qui al coso...” ripete Cevoli prima di dispensare anche gli auguri di Natale. Una nota di allegria dopo il lungo girovagare a caccia di un distributore, in fondo, non può che essere gradita.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.