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Domande & Risposte
05 Febbraio 2025 - 08:30
I vigili urbani possono parcheggiare in divieto di sosta? E, nel caso accada, devono multarsi da soli? Queste fanno parte di quelle domande che, alle volte, ci arrivano in redazione e, al di là dell'ironia che ci si può fare, sollevano effettivamente importanti interrogativi sulla viabilità della nostra città. Come nel caso che vi raccontiamo.
Quartiere San Salvario di Torino, ore 9.20 (circa) del 4 febbraio. Nel controviale di corso Marconi, all'incrocio con via Madama Cristina, c'è ben marcata a vernice rossa una casa avanzata per ciclisti. Di cosa si tratta? È una delle novità introdotte tempo fa nel Codice della Strada e avviata in città ai tempi della giunta Appendino: di fatto è un'area di fermata riservata ai ciclisti (anche ai monopattini) per potersi muovere con maggior sicurezza. In quest'area, posta davanti alla linea di arresto dell'auto e prima del semaforo, possono fermarsi soltanto gli utenti a due ruote, per aspettare il verde in sicurezza. Qui è vietata la sosta e la fermata degli autoveicoli.
Capita che arrivi un'auto della polizia municipale e parcheggi proprio accanto alla casa avanzata. Spiegazione: nel controviale, ovviamente, i parcheggi sono delimitati dalle strisce blu. Prima di questo incrocio, le strisce blu si interrompono per un'area riservata al parcheggio di veicoli del car sharing (compresi quelli di una compagnia che ha cessato l'attività, ma questa è un'altra storia). Subito dopo quell'area, c'è lo spazio più o meno di un'auto che non è delimitato da strisce di alcun colore, ma è proprio accanto all'area rossa della casa avanzata. Dunque: si può parcheggiare o no?
Le norme sulle case avanzata stabiliscono che il ciclista deve potervi accedere in sicurezza, quindi si deduce - anche per la mancanza di strisce blu o bianche o altro - che quell'area vuota a lato sia da intendere a disposizione dei ciclisti che sfilano le auto ferme per raggiungere la casa avanzata.
Quanto all'auto della polizia municipale, normalmente per esigenze di servizio agli agenti viene consentito di derogare a eventuali divieti di sosta (purché non perdano di vista il veicolo) con l'avvertenza ovvia di non creare intralcio alla circolazione. Serve a facilitare il lavoro degli agenti, naturalmente. Nel caso in questione, però, non pare si trattasse di esigenze di servizio, dal momento che gli agenti si sono recati al bar probabilmente per una sacrosanta pausa nel servizio. L'ironia della sorte è che, appena oltre il semaforo, nell'area mista della "rambla" di corso Marconi c'era un normale stallo disponibile.
La domanda, a questo punto, è questa: si può o non si può parcheggiare in quegli spazi accanto alle case avanzate? E, nel caso non sia possibile, non bisognerebbe indicare l'area come riservata alle biciclette?
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