Meteo, che primavera sarà in Piemonte? Le previsioni del tempo di Arpa per i prossimi tre mesi

Arriva la primavera ma che stagione ci attende dal punto di vista meteorologico?

Fare previsioni a lungo termine è sempre complicato e gli errori sono dietro l'angolo. I meteorologi di Arpa Piemonte però ci hanno provato lo stesso, preannunciando che dovremmo avere una primavera «caratterizzata da temperature superiori alla media, in particolare a marzo, e precipitazioni variabili». 

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Scendendo più nel dettaglio, ecco che «per l’intero trimestre sembra persistere sull’Europa centrale un’anomalia positiva di geopotenziale, ossia una configurazione sinottica media in cui prevale l’alta pressione e che dovrebbe garantire tempo prevalentemente stabile sul Piemonte». Ciò significa che, in questo caso con ragionevole certezza visto che si tratta di una previsione a breve scadenza, ci attende una seconda parte del mese di marzo più calda e asciutta della media. In seguito «l’anomalia di geopotenziale tende progressivamente ad attenuarsi nei mesi successivi, riducendo l’anomalia positiva di temperatura per i mesi di aprile e maggio e aumentando l’incertezza sulle precipitazioni. Di conseguenza non si escludono periodi più piovosi e temperature nella media stagionale o inferiori». In pratica, quindi, rispetto alle medie stagionali, dovremmo avere un marzo particolarmente caldo, un aprile poco sopra la media e un maggio che invece dovrebbe rientrare nella media.

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Per quanto riguarda le precipitazioni, invece, ci aspetta un marzo molto più arido del solito mentre per aprile e maggio, gli attuali scenari rendono impossibile fare delle previsioni. «Questa incertezza nelle precipitazioni è legata alla difficoltà tipica dei modelli nel prevedere la transizione dall’inverno alla primavera, specialmente per una regione complessa come il Piemonte, circondata dalle Alpi e vicina al mare».