Cerca

L'incontro

Manetti Bros e Papaleo “a colloquio” con Vanoli: cinema e calcio si incontrano al Filadelfia

Visita speciale allo stadio del Toro dopo la premiere di "U.S. Palmese"

Manetti Bros e Papaleo “a colloquio” con Vanoli: cinema e calcio si incontrano al Filadelfia

Un film che parla di calcio non poteva che trovare casa in uno stadio storico. Oggi Rocco Papaleo e i Manetti Bros hanno fatto tappa al Filadelfia, il cuore pulsante del Torino FC, dove hanno incontrato il tecnico Paolo Vanoli e alcuni giocatori granata. Un incontro speciale, perché proprio Vanoli era presente ieri alla proiezione torinese di "U.S. Palmese", il nuovo film dei due registi romani che mescola sport, riscatto e provincia.

L'evento fa parte del tour promozionale della pellicola, che ha avuto un'accoglienza calorosa nei cinema torinesi. Due tappe, due sale gremite: il Massaua Cityplex ha ospitato una proiezione con dibattito post-film, mentre all’UCI Torino Lingotto i protagonisti hanno salutato il pubblico prima dello spettacolo delle 20:45. 

Il mister "catechizza" Rocco Papaleo (Fonte Instagram/ToroFc)

Il film parte da una domanda semplice ma esplosiva: cosa succederebbe se una squadra dilettantistica ingaggiasse un campione di Serie A? La storia si sviluppa a Palmi, in Calabria, dove la U.S. Palmese – storico club con trascorsi in Serie C e D – si ritrova tra le mani Etienne Morville, un talento francese dalla banlieue parigina, tanto forte quanto ingestibile. Cacciato dal Milan per il suo carattere impossibile, Morville arriva in Calabria grazie a un’idea folle del personaggio interpretato da Rocco Papaleo e alla passione di una città intera.

I Manetti Bros, noti per "Diabolik", "Ammore e malavita" e "L’ispettore Coliandro", si sono ispirati alle proprie radici per raccontare una Calabria diversa, lontana dai soliti cliché. "Per noi un film sportivo è quello in cui un dribbling, un passaggio o una rovesciata contano quanto un colpo di scena", spiegano. "U.S. Palmese" è una commedia sportiva che sa emozionare, una storia di sogni, sacrifici e seconde possibilità.

Torino ha accolto il film con il calore di una finale, tra applausi, risate e riflessioni. E la visita al Filadelfia ha suggellato il legame tra cinema e calcio, tra storie di campo e storie di vita. Perché, in fondo, il pallone e il grande schermo parlano la stessa lingua: quella delle emozioni.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.