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IL FATTO
15 Aprile 2025 - 18:04
Il caso del lupo cecoslovacco di piazza Respighi
È stato aggredito il padrone del cane abbandonato sul terrazzo. Ad affermarlo è proprio lui, con un video su Tik Tok, dove si vede il volto con alcune tumefazioni ad altezza naso e fronte.
L’uomo - che era già noto alle forze dell’ordine per episodi riguardo presunti maltrattamenti a un altro cane, sempre nel territorio di Torino - al momento non si sa dove si trovi. E con lui il cane.
Una storia, quella del cane lupo cecoslovacco denutrito che viveva sul terrazzo tra escrementi e rifiuti, che ha fatto il giro del web e rapidamente si è diffusa ben oltre i confini di Torino. Tanto che in molti si sono recati, quasi a mò di presidio, sotto il palazzo di piazza Respighi: diversi cittadini si sono mobilitati, a decine si sono ritrovati sotto al palazzo, centinaia sono le mail arrivate in Comune, tantissime le segnalazioni alle forze dell’ordine. La sera stessa in cui l’articolo è uscito sul web, i padroni del cane sono stati appunto aggrediti e hanno chiamato la polizia municipale. Che sembra fosse al corrente della situazione in cui viveva l’animale: infatti erano già al lavoro da qualche tempo sul caso. Avevano fatto due sopralluoghi negli scorsi giorni e mancava il terzo, quello che si svolge con un medico veterinario, decisivo per decretare si ci sono le condizioni di maltrattamento dell’animale da affezione.
«Il mio cane sta benissimo, se la passa bene, e un cane del genere allontanato dal padrone soffre» dichiara nel video Tik Tok il padrone dell’animale. «Comprendiamo la preoccupazione dei cittadini ma la situazione era seguita da tempo» afferma l’assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda.
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