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Il fatto

Aveva aggredito e derubato una signora: rapinatore in manette tradito dai suoi tatuaggi

L'uomo era stato protagonista di un serie di furti e in precedenza era già stato in carcere

Aveva aggredito e derubato una signora: rapinatore in manette tradito dai suoi tatuaggi

Foto d'archivio

Era stato protagonista con una serie di furti messi a segno, ma i suoi tatuaggi lo hanno tradito. Nelle ultime ore infatti, la polizia ha arrestato il 39enne, sospettato di essere l'autore di una serie di rapine a Torino. L'episodio che ha scatenato le indagini risale a una rapina particolarmente violenta ai danni di un’anziana in via Giordano Bruno.

La vittima, una signora ultraottantenne, di ritorno dalla spesa, è stata sorpresa alle spalle da un uomo in bicicletta. In un attimo l'aggressore l'ha scaraventata a terra, impossessandosi del suo carrellino della spesa, che conteneva la borsa con telefono, documenti e denaro contante. L'anziana, nella caduta, ha riportato un trauma cranico e una frattura costale, lesioni che hanno richiesto cure mediche immediate. Questo episodio ha acceso i riflettori su un modus operandi che si sarebbe ripetuto in altre occasioni.

Le indagini, condotte dal Commissariato di P.S. San Secondo e coordinate dalla procura di Torino, hanno permesso di restringere il campo dei sospettati. Il sospetto è caduto su un cittadino italiano, recentemente uscito dal carcere dopo essere stato arrestato per un reato simile. La svolta decisiva è arrivata grazie alla comparazione delle fattezze fisiche dell'uomo con quelle del rapinatore, in particolare i suoi vistosi tatuaggi, che hanno permesso di identificarlo come il presunto autore della rapina di via Giordano Bruno.



L'autorità giudiziaria ha ritenuto che al 39enne possano essere ricondotti altri cinque furti aggravati e una rapina, delineando un quadro criminale più ampio e preoccupante.

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