l'editoriale
Cerca
La parola ai lettori
01 Maggio 2025 - 07:20
Io ex Embraco che non riesce più a trovare un posto di lavoro
Buongiorno sono Luca, un ex lavoratore Embraco. Riguardo al vostro articolo sui colleghi Lear e Te Connective, anche alcuni miei ex colleghi hanno depressione, ansia, senso di vuoto, perché non si riesce a trovare un posto di lavoro, sentendoci come se fossimo inutili. Io sto facendo corsi di contabilità generale di cui 200 ore di stage. Ne hoo già fatto uno lo scorso anno di 500 ore. Tutto ciò per riqualificarmi e apprendere materie dove non ho le competenze. Nonostante ciò inizio a credere che queste politiche del lavoro non badano agli ultracinquantenni con ancora diversi anni da lavorare: le aziende richiedono sempre giovani e noi siamo in disparte. Poi parlano di sgravi fiscali per chi è in Naspi. Io durante la Naspi - che è finita - non ho avuto nessuna chiamata, nessuna mia candidatura nemmeno per un colloquio, come se cadessero in un buco nero i CV inviati. Forse anche perché appena vedono la data di nascita il CV prende il volo per cadere nel cestino. Io ora ho 53 anni e come si dice, la speranza è l’ultima a morire. Le aziende e i vari Hr dovrebbero cambiare mentalità e ridare la possibilità agli ultracinquantenni di lavorare. Alcuni colleghi hanno inviato la candidatura dove l’hanno inviata anche i propri figli. Il presidente Cirio con i vari assessori Tronzano e Chiorino parlano molto anche dell’Aerospace ma nessuno ha mai ricevuto nessuna offerta ed in più abbiamo il capannone in vendita per nuove aziende dell’automotive con un buon indotto intorno ad esso.
Luca
Pubblico questa lettera non a caso il 1° Maggio, festa di cui si dimentica il senso, sostituendolo con una ricca scaletta di cantanti al concertone e lasciando sfogare i soliti noti perché spacchino qualcosa, ma non troppo, ché a certa politica anche questi rompiPal alla fine tornano utili... E i lavoratori? Loro non sfilano più in corteo, ma c’è chi non se ne accorge.
A.Mon.
Hai un disservizio da segnalare? Vuoi commentare quello che accade in città? Scrivi a TorinoCronaca e al direttore, usando i nostri canali social o l'indirizzo lettere@torinocronaca.it o quello del direttore andrea.monticone@torinocronaca.it oppure scrivi una lettera a TorinoCronaca, via Principe Tommaso 30, 10125 Torino
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..