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Economia & Finanza

Intesa Sanpaolo, attesa a Piazza Affari. Ecco cosa succederà con il Risiko bancario e Generali

Un cambio di rotta dopo la riconferma dell'amministratore delegato Carlo Messina

Intesa Sanpaolo, attesa a Piazza Affari. Ecco cosa succederà con il Risiko bancario e Generali

Attesa, oggi, per l'apertura in Borsa di Intesa Sanpaolo: a Piazza Affari, dopo chiusure al di sotto dell'indice la scorsa settimana, per quanto in positivo, si cerca di capire la direzione che prenderà l'istituto fra il Risiko bancario e i risultati del trimestre, che stanno per essere resi noti.

Intesa Sanpaolo, dopo il duro impatto dei dazi e delle politiche dell'amministrazione Trump che ha portato a un crollo dei titoli bancari, è tornata ora a un livello di 4,75 ossia non distante dal massimo raggiunto nelle cinquantadue settimane (a 5). La capitalizzazione è tornata sopra 84 miliardi, confermando il primato nell'Eurozona.

In settimana, il consiglio di amministrazione ha confermato in pieno la guida dell'Istituto, con Gian Maria Gros-Pietro come presidente e Carlo Messina nel ruolo di amministratore delegato. Proprio quest'ultimo, nelle ultime settimane, ha ribadito a più riprese come Intesa Sanpaolo non si sarebbe inserita nel Risiko bancario italiano. Ma la conferma da parte del cda, secondo alcuni rumors che tengono banco tra gli investitori, potrebbe ora spingere il board verso un ruolo non solo da spettatori nella partita, in particolare per quanto riguarda quella per il controllo di Generali.

Un Risiko che si complica, nel momento in cui Unicredit pare intenzionata a uscire dalla corsa a Bpm: il Golden Power usato dal governo, infatti, pare spingere il ceo Andrea Orcel verso il ritiro dell'offerta. Ma la decisione verrà presa nel prossimo consiglio di amministrazione, l'11 maggio.

Domani, martedì 6 maggio, intanto verranno resi noti i risultati trimestrali. Ma occhio ai movimenti: secondo l'analisi tecnica di Teleborsa "Mani forti non stanno operando su Intesa Sanpaolo visto che i volumi giornalieri pari a 65.809.043 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 92.636.267. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,661, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo". 

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