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09 Giugno 2025 - 15:31
Com'era previsto, il referendum non ha raggiunto il quorum: secondo le prime proiezioni, a livello nazionale si è presentato al seggio appena il 30% degli aventi diritto al voto. Di conseguenza, nessuno dei quesiti ha raggiunto l'obiettivo di abrogare le leggi su lavoro e cittadinanza.
I numeri sono un po' diversi, però, se si restringe il campo a livello locale: in Piemonte, con circa metà delle sezioni comunicate, si è raggiunto il 35% mentre Torino arriva al 42%. Comunque troppo poco. Ma c'è chi ha fatto meglio e, nel suo piccolo, ha raggiunto il quorum: ha votato il 62% degli elettori di Massello, che conta in tutto 58 abitanti. Ma anche altri piccoli comuni del Torinese hanno superato il 50%: sono Pramollo, Vidracco e Rorà.
Dichiara il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: “Il mancato raggiungimento del quorum è una grande occasione persa per il Paese di intervenire e di rimettere al centro temi fondamentali per il presente e il futuro, come la cittadinanza, la precarietà e il diritto alla sicurezza sul lavoro. Temi che certamente avrebbero meritato una maggiore partecipazione e attenzione. All’interno di questo risultato nazionale, Torino ci consegna un risultato di partecipazione molto significativa e decisamente maggiore di quella del resto d’Italia. Segno che sono tante e tanti le torinesi e i torinesi di tutte le età che credono nella partecipazione democratica e vogliono far sentire la loro voce su argomenti così importanti. Ripartiamo da qui per costruire un confronto vero anche a livello nazionale e perché questi temi tornino al centro dell’agenda politica di questo Paese".
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