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IL CASO

“Telecamere spente sulla sicurezza” Lomanto e Alessi attaccano Porcedda

Nonostante sei telecamere installate da anni al Giardino Madre Teresa e numerose richieste di nuovi impianti in altre zone, la situazione di degrado e insicurezza nei quartieri nord di Torino persiste

“Telecamere spente sulla sicurezza” Lomanto e Alessi attaccano Porcedda

Nuovo affondo politico sulla sicurezza urbana a Torino. Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 7, e Valerio Lomanto, presidente della Circoscrizione 6, accusano l’assessore comunale Marco Porcedda di immobilismo e risposte inefficaci di fronte al degrado nei quartieri nord della città. Al centro delle critiche il Giardino Madre Teresa di Calcutta, dove – denunciano – sei telecamere installate da anni non hanno portato a un miglioramento tangibile. «Quei dispositivi – spiega Alessi – sembrano utili solo dopo che accade qualcosa di grave, ma non servono a prevenire lo spaccio e il senso di insicurezza che vivono ogni giorno residenti e frequentatori del parco». Lomanto punta l’attenzione anche su altre aree critiche: «Mancano ancora due telecamere in Piazza Bottesini e almeno cinque tra Rebaudengo, Barca e Bertolla. Sono richieste avanzate da tempo dalla Circoscrizione 6, ma rimaste senza risposta. Il Comune continua a ignorare le segnalazioni». E ancora «Chiediamo all’assessore Porcedda di spiegare pubblicamente perché, nonostante le telecamere e le richieste formali, nulla cambia» concludono Alessi e Lomanto.

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