Omicidio a Porta Palazzo, uomo ferito dai fendenti muore in ospedale

Scorre ancora il sangue nella zona di Porta Palazzo dove un uomo intorno ai 30 anni, questa sera, mercoledì 30 luglio, è stato ferito a coltellate da un rivale nel controviale est di corso Giulio Cesare, all'altezza del civico 14, quasi angolo Lungo Dora Savona. La vittima, di nazionalità nigeriana, è poi deceduta all'ospedale San Giovanni Bosco, poche ore dopo il suo arrivo in codice rosso. Sul posto le volanti della polizia, sopraggiunte dopo che alla centrale operativa è arrivata la chiamata da parte dei sanitari della Croce verde di Villastellone, che hanno soccorso il ferito e lo hanno portato, già in arresto cardiaco, al San Giovanni Bosco. Indagini da parte della Squadra mobile della questura, con il dirigente Davide Corazzini sul luogo dove sono avvenute le coltellate, insieme alla dirigente delle Volanti Edvige Strina e al capo della Squadra omicidi Valentina Costa. Il 30enne africano è stato ferito all'altezza del torace con un'arma da taglio, probabilmente un coltello, e successivamente è deceduto, dopo essere sopraggiunto al pronto soccorso in condizioni già disperate. Sul posto ci sono anche gli agenti della Scientifica, per i rilievi, oltre al pubblico ministero di turno, Laura Longo. Gli agenti stanno acquisendo le telecamere di videosorveglianza dell'area. Gli occhi elettronici saranno probabilmente decisivi per rintracciare il responsabile che, al momento, è in fuga. Stando alle prime ricostruzioni, l'accoltellamento è avvenuto sul controviale di corso Giulio Cesare dopo che la rissa tra i due contendenti era iniziata sul lungo Dora Savona, vicino al fiume (dove ci sono dei cocci di bottiglia rotti). L'arma del delitto non è ancora stata trovata. 

Powered by