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Trasporto pubblico

Metro a singhiozzo, colpa dei lavori: ecco il calendario

Almeno tre sospensioni per guasti tra giovedì 21 ed oggi, lavori in corso ancora per i prossimi giorni

Metro a singhiozzo, colpa dei lavori: ecco il calendario

Nonostante i lavori in corso anche ad agosto, quest'estate la metropolitana cittadina non si è fermata. Ma pare che ogni tanto "sonnecchi". Sono ben tre, infatti, i guasti tecnici riportati sul portale avvisi dalla stessa Gtt a partire da giovedì scorso. Disservizi in media di 40 minuti, cui si sopperisce con il servizio sostitutivo, ma che nella settimana in cui molti torinesi sono già - ahiloro - tornati al lavoro può fare la differenza. L'ultimo episodio di questa mattina ha riguardato infatti la fascia oraria 6.50 - 7.35. L'orario in cui sono in tanti ad incamminarsi verso il proprio post di lavoro. Il motivo? Gtt parla genericamente di "guasti tecnici". Ma questi potrebbero essere legati ai lavori in corso da parte di InfraTo. 

Le attività notturne di installazione e migrazione del nuovo sistema di segnalamento Communication Based Train Control. Che prevede, cioè, comunicazione continua tra treni e torre di controllo per gestire il traffico. E che stanno interessando le stazioni Paradiso, Marche e Bengasi. Nel cronoprogramma le ultime date sono le notti tra 25 e il 26 agosto e tra il 26 e il 27 agosto.

 

 

"Normalmente le attività vengono svolte secondo programma e senza ripercussioni esterne; trattandosi di lavori particolarmente complessi, nel caso in cui dovessero subentrare difficoltà tecniche e gestionali tali da causare disservizi alla partenza del servizio nella tratta interessata è già stato predisposto un servizio sostitutivo di superficie con bus", riferisce Gtt. Che è quanto, ad esempio, successo nel secondo episodio. Quello di domenica 24 agosto. Quando il servizio è ripreso (dopo un disservizio di circa 45 minuti, a partire dalle 16.45) grazie ad un mezzo sostitutivo che ha coperto la tratta Fermi - Bernini. Con il servizio metropolitano ripartito alle 18.

Gli episodi sono stati evidenziati anche dal vicecapogruppo di Torino Bellissima in Consiglio comunale Pierlucio Firrao. "È inaccettabile che un’infrastruttura così importante per la mobilità cittadina continui a funzionare a singhiozzo. I torinesi meritano certezze", afferma. 

Firrao punzecchia, infine, anche il nuovo ad di Gtt Guido Mulè. "La Metropolitana di Torino continua a funzionare a singhiozzo, nonostante i proclami dopo il cambio di Ad". Come a dire: "Cambiano i vertici ma non il vizio".Nonostante i cantieri aperti anche in agosto, la metropolitana cittadina non si è arrestata. Tuttavia, negli ultimi giorni ha registrato alcuni rallentamenti. A partire da giovedì scorso, il portale avvisi di GTT segnala infatti tre guasti tecnici, con interruzioni medie di circa 40 minuti, compensate da bus sostitutivi. L’episodio più recente si è verificato questa mattina nella fascia 6.50-7.35, proprio quando molti torinesi si mettono in viaggio verso il lavoro. La causa? GTT parla genericamente di “guasti tecnici”, che potrebbero però essere collegati agli interventi in corso a cura di InfraTo. Si tratta delle attività notturne di installazione e migrazione del nuovo sistema di segnalamento Communication Based Train Control (CBTC), basato sulla comunicazione continua tra convogli e sala di controllo per la gestione del traffico. I lavori interessano le stazioni Paradiso, Marche e Bengasi e, secondo il cronoprogramma, sono previsti anche nelle notti tra il 25 e il 26 agosto e tra il 26 e il 27 agosto. “Normalmente le attività vengono svolte secondo programma e senza ripercussioni esterne; trattandosi di lavori particolarmente complessi, nel caso in cui dovessero subentrare difficoltà tecniche e gestionali tali da causare disservizi alla partenza del servizio nella tratta interessata è già stato predisposto un servizio sostitutivo di superficie con bus”, riferisce GTT. È quanto accaduto, ad esempio, domenica 24 agosto: dopo uno stop di circa 45 minuti, iniziato alle 16.45, la circolazione è stata garantita da un collegamento sostitutivo tra Fermi e Bernini, con la metro tornata operativa alle 18. La serie di disagi è finita anche nel mirino del vicecapogruppo in Consiglio comunale Pierlucio Firrao: “È inaccettabile che un’infrastruttura così importante per la mobilità cittadina continui a funzionare a singhiozzo. I torinesi meritano certezze”. Firrao non risparmia una stoccata al nuovo Ad di GTT, Guido Mulè: “La Metropolitana di Torino continua a funzionare a singhiozzo, nonostante i proclami dopo il cambio di Ad”. E chiosa: “Cambiano i vertici ma non il vizio”.

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