Una coppia senza dimora trova rifugio davanti alla banca: "Una storia d’amore sul marciapiede"

Via Michelangelo, angolo piazza Nizza. È qui che questa mattina la nostra amica reporter Giusi ha scattato la foto che ci ha inviato, ritraendo la scena di due persone – un uomo e una donna – addormentate sotto le vetrine di una filiale Intesa Sanpaolo.

Un giaciglio improvvisato, fatto di coperte, sacchi a pelo e un carrello della spesa usato come armadio di fortuna. Una presenza ormai abituale, che a Ferragosto – racconta Giusi – riguardava soltanto una donna, ora affiancata da un compagno.
"Medesima location ma promossa a giaciglio matrimoniale. Se la banca è indifferente alla propria immagine… a noi che usciamo a riveder ogni nefandezza, lasciam ogni speranza! Più che altro è una condivisione. Una storia d’amore sul marciapiede," scrive con amarezza la reporter nel suo messaggio.

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Senzatetto sotto il portico della chiesa, quartiere in rivolta. Il parroco: «Aiutateli, non cacciateli»

Un altro "accampamento" di senzatetto segnalato a Torino. I residenti denunciano il degrado ma il parroco si appella: «Venite a parlare con loro»

Non è il primo caso di accampamenti di senzatetto, che stanno sempre di più riempendo la città. L'ultimo episodio è arrivato in zona Lingotto, dove i residenti di via Nizza hanno chiesto un urgente intervento: al porticato della chiesa parrocchiale dell'Assunzione di Maria Vergine, al civico 355 della stessa via, si è formato un vero e proprio accampamento. Un problema doppio: da un lato, c'è la comprensibile esigenza di decoro reclamata da chi vive in zona. Dall'altro, quella di aiutare persone che sono in evidente difficoltà.