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Il caso

Tutti zitti (o quasi) sull’indagine Unia: la politica si trincera deitro il "no comment"

Il consigliere regionale Alberto Unia (M5S) indagato per truffa allo Stato

Chiara Appendino tribunale

L'ex sindaca Chiara Appendino oggi in tribunale

È tutto un «no comment» di qua — dalla vicepresidente nazionale Chiara Appendino e il capogruppo al Comune di Torino Andrea Russi — e un «no comment» di là. Nemmeno a destra — FdI, Lega e FI — si apre bocca.

All’indomani della notizia riportata in esclusiva da Torino Cronaca che vede il consigliere regionale M5S Alberto Unia indagato per truffa ai danni dello Stato, uno dei pochi a parlare è proprio il diretto interessato. «Si tratta di vicende legate al mio lavoro di anni fa (AD dell’azienda Kishar srl che si occupa di alimentazione senza glutine). Non conosco ancora nel dettaglio quali siano i fatti contestati, ma ci tengo a dirlo con chiarezza: sono assolutamente certo di non aver commesso alcun reato», afferma Unia con una nota. «L’ho scoperto ieri», aggiunge. La stessa versione la riporta anche la capogruppo M5S in Regione Sarah Disabato: «Quando arriveranno, ha dato piena disponibilità a farci leggere tutte le carte. Rispondo quello che ho sempre detto, anche con Gallo: finché non ci sarà nulla di ufficiale non c’è niente da dire».

Farmadati, cioè l’ente che funge da garante per quanto riguarda gli alimenti gluten-free, questa storia la conosce da aprile 2024. Successivamente furono revocate le erogabilità legate ai prodotti nelle farmacie: non era più possibile comprare i prodotti attraverso i buoni che rimborsavano poi il cliente. Sei mesi dopo, Unia avrebbe liquidato la società nata nel 2014. Secondo le prime indiscrezioni la Kishar avrebbe utilizzato autorizzazioni ministeriali intestate a una diversa azienda, anch’essa legata alla produzione di alimenti senza glutine: autorizzazioni necessarie per operare, ma che — si sospetta — non fossero sue. È ancora da accertare quante aziende sarebbero coinvolte nel ruolo di parte offesa: se solo quella che ha sporto denuncia o se si tratti di un meccanismo, un format.

Unia si affretta a dire: «sarà sicuramente strumentalizzata». Il momento non è dei migliori. Proprio in una fase in cui il Partito democratico sta cercando — complici le costine della Festa dell’Unità in corso — di far sembrare tutto possibile, persino il campo largo M5S-PD, «l’intesa vincente» per le prossime Amministrative. La notizia potrebbe fare da frizione.

Il segretario regionale del PD Mimmo Rossi assicura, per il momento, che dal punto di vista politico «nulla cambia nel rapporto tra le forze».

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