Cerca

il fatto

Paura in corso Novara, la gang di Don Alì prende a mazzate l'auto di Mediaset

Un uomo incappucciato sfonda il parabrezza della vettura con una mazza chiodata. Per fortuna nessun ferito

Don Alì, il "capo dei maranza"

Don Alì, il "capo dei maranza"

Il 21 ottobre scorso, le minacce rivolte a un maestro di una scuola elementare di Barriera Milano, in un video che ha fatto il giro dei social e di cui si è discusso persino in Parlamento. Oggi pomeriggio, invece, addirittura l’aggressione a una troupe televisiva con tanto di mazzate al parabrezza della macchina. Il protagonista è sempre Don Alì, il 24enne tiktoker autodefinitosi “capo dei maranza” che abita a Torino nord, nel quartiere Aurora, e il cui curriculum di reati è piuttosto variegato. L’ultimo episodio è un’aggressione a una troupe di giornalisti di Rete 4.

Oggi, martedì 11 novembre, i cronisti del programma televisivo “Dritto e rovescio” (presentato dal conduttore Paolo Del Debbio) erano a Torino per realizzare un servizio sul “capo dei maranza” e sulle baby-gang in generale. Ad un certo punto, in prossimità del civico 78 di corso Novara, i colleghi di Rete 4 sono stati vittima di un assalto: una persona incappucciata e armata di mazza chiodata ha preso a mazzate il parabrezza della vettura dei cronisti di Mediaset. La giornalista di “Dritto e rovescio” Erika Antonelli era in macchina quando è avvenuta l’aggressione. Per fortuna, non è rimasta ferita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile. All’arrivo delle forze dell’ordine, l’autore del raid si era già dileguato. Da chiarire se il responsabile delle mazzate all’auto fosse uno dei tanti “maranza” della banda di Don Alì. Non è da escludere, visto che il tiktoker di nazionalità marocchina dopo il video di minacce al maestro Gianni di una scuola elementare di zona è diventato un caso nazionale. La settimana scorsa, a Torino era già arrivata la troupe di Italia 1 del programma tv “Le Iene”, con il giornalista Luigi Pelazza che ha intervistato Don Alì. E anche in quell'occasione, c'era stato un acceso diverbio tra i due.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.