Numeri in crescita per le immatricolazioni alle magistrali, ad Unito

L'Università di Torino registra un bilancio positivo per le immatricolazioni per l’anno accademico 2025-2026, nonostante il contesto di calo demografico che interessa il panorama nazionale. In particolare, le lauree magistrali a ciclo unico vedono una crescita del 8,35%, mentre le lauree magistrali, seppur con un incremento minore (+6,08%), mostrano un segno positivo. In controtendenza, si registra un lieve calo nelle lauree triennali (-2,91%).

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I numeri, tuttavia, sono influenzati dal semestre filtro introdotto per Medicina e Chirurgia, che coinvolge circa 3.000 studenti, di cui solo 700 circa accederanno ai corsi di laurea specifici, mentre gli altri cercheranno ricollocazione in altri settori, in particolare nelle aree STEM.

Tra le lauree magistrali, spicca il risultato del corso in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (+86,87%) e Giurisprudenza (+7,85%), che registrano significativi aumenti nelle immatricolazioni. Tra le triennali, si segnala un’impennata per Comunicazione interculturale (+30,74%) e Scienze politiche (+21,67%), mentre alcune lauree come Informatica e Lingue moderne hanno visto una flessione, pur restando sopra la media nazionale.

Il Rettore, Cristina Prandi, ha sottolineato come l’Ateneo stia affrontando un periodo di solidità con opportunità di crescita, puntando a un’offerta didattica innovativa e inclusiva. Il Vicerettore per la Didattica, Matteo Milani, ha confermato l’impegno a monitorare e migliorare le aree con criticità, puntando su una didattica sempre più partecipativa e supportata dalle nuove tecnologie, come l’Intelligenza Artificiale.