La Camera di commercio di Torino si illumina d’arancio contro la violenza di genere

Anche la Camera di commercio di Torino sceglie l’arancione per dire no alla violenza di genere. L’ente aderisce infatti a Orange the World, la campagna lanciata dalle Nazioni Unite nel 2008 nell’ambito dell’iniziativa UNiTE to End Violence against Women, che punta a porre fine alla violenza contro donne e ragazze entro il 2030.

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Ogni anno, dal 25 novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – al 10 dicembre, Giornata dei diritti umani, si tengono i “16 giorni di attivismo”, un periodo simbolico in cui governi, istituzioni, imprese e cittadini sono invitati a illuminare di arancione spazi pubblici e monumenti, oltre a partecipare ad azioni di sensibilizzazione e mobilitazione.

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Per l’occasione, Palazzo Affari, sede degli uffici al pubblico della Camera di commercio, sarà illuminato d’arancione da domani fino al 10 dicembre: un gesto visibile, pensato per richiamare l’attenzione della città e trasformare un edificio istituzionale in un segnale di impegno collettivo.

All’interno del Palazzo, nella sala d’attesa, sarà esposto anche il pannello “Il coraggio del rispetto”, realizzato lo scorso anno dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile. L’opera, creata con la tecnica dello scribing dall’artista Monica Cortonesi (studio Yoby), mette in scena un mosaico di parole e immagini che ruotano attorno a un messaggio unico: costruire luoghi di lavoro dove la parità di genere sia concreta, non solo auspicata.

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Tra i simboli rappresentati emergono concetti come consapevolezza, diversità, educazione, cultura, equilibrio: un racconto visivo che invita a riflettere sul rispetto come forza capace di contrastare violenza e discriminazione.

Con questa iniziativa, la Camera di commercio di Torino ribadisce la volontà di fare la propria parte. Illuminare un edificio non basta a cambiare il mondo, ma può accendere – almeno per sedici giorni – un’attenzione che non dovrebbe spegnersi mai.