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Due ricercatori Unito ottengono 3,7 milioni di euro grazie ai Consolidator Grant

Giuliano Mori e Nir Shafir studieranno diritto rinascimentale e economia del libro ottomano

Due ricercatori Unito ottengono 3,7 milioni di euro con gli ERC Consolidator Grant

Due ricercatori dell’Università di Torino, Giuliano Mori (Dipartimento di Studi Umanistici) e Nir Shafir (Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne), hanno vinto i prestigiosi Consolidator Grant dell’European Research Council (ERC), che finanziano progetti innovativi di studiosi con 7-12 anni di esperienza post-dottorato. I due progetti porteranno a Torino un finanziamento complessivo di 3,7 milioni di euro per cinque anni, segnando il 34° ERC Grant assegnato nella storia dell’ateneo.

Il progetto HumanLaw di Giuliano Mori, con un finanziamento di 1,8 milioni di euro, esplorerà il rapporto tra giuristi e umanisti tra XIV e XVI secolo. Attraverso metodi storici, filosofici, filologici e digitali, Mori analizzerà testi poco noti dei giuristi rinascimentali per comprendere come il diritto abbia influenzato concetti chiave dell’umanesimo, della scienza moderna e dei diritti universali.

Il progetto OttoManuEconomies di Nir Shafir, finanziato con 1,9 milioni di euro, si concentrerà sull’economia del libro nell’Impero Ottomano tra il 1550 e il 1750. L’obiettivo è capire perché i manoscritti, piuttosto che la stampa, abbiano dominato il mercato librario ottomano. Lo studio considera anche le pratiche librarie di ebrei e cristiani, offrendo un quadro completo del mondo del libro e dell’economia ottomana nel periodo moderno.

I due progetti rappresentano un importante riconoscimento internazionale e aprono nuove prospettive di ricerca nelle rispettive discipline, confermando l’eccellenza dell’Università di Torino nella ricerca umanistica e storica.

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