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Il progetto

Rinasce la bocciofila di via Portofino: progetto da 178.841,24 euro per un centro accessibile e intergenerazionale

Impianto chiuso dal 2017; riqualificazione ASD C’Entro, 178.841,24 euro tra accessibilità e inclusione, osservazioni fino al 6 gennaio 2026

Rinasce la bocciofila di via Portofino: progetto da 178.841,24 euro per un centro accessibile e intergenerazionale

Dopo più di otto anni di abbandono si riaccende la speranza per la storica bocciofila di via Portofino 30. La Circoscrizione 2 ha ufficialmente pubblicato l'avviso per il progetto di riqualificazione presentato dall'ASD C’Entro, segnando il primo passo concreto per sottrarre l'area al declino iniziato nel 2017.

L'impianto, che si sviluppa su oltre 1.500 metri quadrati, è un complesso articolato che comprende un fabbricato di 240 mq destinato a bar-ristorante, quattro campi da bocce coperti (circa 460 mq), un'ampia area verde e di accoglienza (660 mq).

La prolungata chiusura ha trasformato questo spazio in un punto critico del quartiere, spesso oggetto di occupazioni abusive e degrado.

L'investimento previsto dall'ASD C’Entro ammonta a 178.841,24 euro. Gli interventi non saranno solo estetici, è previsto un ripristino tecnico con lavori strutturali sulla tensostruttura dei campi e sugli interni del fabbricato, l'abbattimento totale delle barriere architettoniche per rendere il centro accessibile ad anziani e persone con disabilità, una concessione di 10 anni a canone zero, ma con tutte le utenze e le manutenzioni a totale carico del gestore, per garantire una gestione duratura senza gravare sulle casse pubbliche.

Non più solo un gioco per la terza età, ma un luogo di aggregazione intergenerazionale dove sport, attività formative e convivialità (grazie alla riapertura del bar) possano ricucire il tessuto sociale del quartiere.

La procedura prevede una fase di consultazione pubblica. Fino al 6 gennaio 2026, i cittadini e i soggetti interessati possono presentare osservazioni e suggerimenti alla Circoscrizione 2. È un passaggio cruciale per far sì che la nuova bocciofila risponda davvero ai bisogni reali di chi vive la zona ogni giorno.

Se l'iter procederà senza intoppi, il 2026 potrebbe essere l'anno della svolta. La bocciofila di via Portofino potrebbe tornare a essere un punto di ritrovo sicuro per tutte le famiglie del quartiere.

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