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UN'ALTRA AGGRESSIONE
03 Maggio 2023 - 10:19
Si è scagliato contro i carabinieri armato di una falce e per fermarlo i militari hanno dovuto ricorrere allo spray urticante. Alla fine è stato arrestato ma è già stato liberato.
E'successo lo scorso venerdì a Caluso. Secondo quanto è stato ricostruito, l'uomo, un marocchino 41enne residente in paese, ha cominciato a litigare con un vicino di casa per delle questioni legate alla gestione del condominio. I due si trovavano in giardino e per questo a un certo punto il 41enne, complice forse anche qualche bicchiere di troppo, ha impugnato la falce. A quel punto dal palazzo sono partite le telefonate al 112 da parte degli altri residenti, spaventati da una lite che minacciava di degenerare.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Chivasso ma alla viste delle divise il marocchino, invece di calmarsi, ha dato ulteriormente in escandescenze, scagliandosi contro i militari senza lasciare la falce. A quel punto ai carabinieri non è rimasto altro da fare che reagire: con molta freddezza, hanno utilizzato lo spray urticante in dotazione per renderlo inoffensivo senza ricorrere ad armi o mezzi più violenti. Nella colluttazione hanno anche riportato delle escoriazioni ma per fortuna nulla di grave. Una volta disarmato e ridotto a più miti consigli, l'uomo è stato portato in caserma e arrestato ma, subito dopo la convalida, è stato rimesso in libertà.
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