San Giovanni 2023: Farò in piazza Castello, corteo storico e fuochi

A poco più di un mese dalla festa del Santo Patrono, il Comune di Torino cerca sponsor per realizzare l’evento. Anche quest’anno sarà la tradizione la vera protagonista a San Giovanni: con Farò in piazza Castello, fuochi d’artificio “silenziosi” e il corteo storico. Un’attenzione particolare viene riservata alle misure di sicurezza, con tutto quel che ne consegue in termini di rimozione dei dehors dalla piazza e ingressi contingentati. Lo scorso anno hanno potuto assistere allo spettacolo della notte del 24 giugno oltre 60mila persone.

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Priorità: sicurezza
Per il 2023 non si è fatto cenno di voler cambiare la location dell’evento e le associazioni dei commercianti sono già pronte per presentare al Comune un piano per ridurre al minimo le chiusure dei locali che insistono su piazza Vittorio e vie limitrofe. «Dobbiamo conciliare l’esigenza di garantire la sicurezza di chi viene in piazza per godere dello spettacolo, con quella di lavorare degli operatori» commenta l’assessore con delega al Commercio Paolo Chiavarino. In ogni caso, la questione dovrà passare al vaglio della prefettura e i tempi non paiono ancora maturi. «È una questione che ci interessa molto da vicino» commenta la presidente dell’Ascom Torino e provincia Maria Luisa Coppa. «Vogliamo capire che cosa sarà chiuso e in che misura i dehors delle attività commerciali potranno rimanere - prosegue -. In ogni caso è sempre una grande festa per la città di Torino e capiamo perfettamente le esigenze di sicurezza. Cerchiamo solo di non interrompere, per quanto possibile, il lavoro».

Sponsorizzazioni
Quel che è certo - al momento - è che il Comune destinerà per la festa «una cifra in linea con quella degli anni scorsi» si legge nella determina dirigenziale datata 3 maggio 2023. Nel 2022 erano stati stanziati circa 150mila euro, di cui 100mila investiti unicamente per far fronte alle esigenze in materia di sicurezza. Gli sponsor avevano contribuito con altri 145mila euro (120mila da Iren).
Secondo la norma, l’affidamento della sponsorizzazione da parte del Comune è preceduto dalla pubblicazione di un avviso pubblico sul sito della città. In questo modo, i soggetti interessati sono invitati a presentare proposte, «con particolare riferimento alle giornate del 23 giugno con il Corteo Storico e il Farò in Piazza Castello e del 24 giugno con i tradizionali momenti culturali folkloristici, sportivi e lo spettacolo conclusivo».