Harry-Meghan, separati sì...
ma solo per affari e lavoro

Separati in casa? No, per ora soltanto sul lavoro anche se la decisione fa discutere. Ma ormai sembra che Harry e Meghan siano pronti a divorziare, almeno professionalmente parlando, per cominciare due carriere diverse. Secondo le ultime indiscrezioni infatti avrebbero scelto di separare le rispettive strade professionali: lui sempre più sulle orme della madre, impegnato in diversi progetti filantropici.

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Lei invece, sfruttando la sua antica ma non attuale popolarità, più semplicemente come influencer anche se altolocata. Non per nulla il Duca di Sussex si era presentato da solo agli Invictus Games in Germania, evento al quale è legatissimo da sempre, mentre sua moglie lo ha raggiunto ieri: «Scusate il ritardo - ha detto Meghan -. Ho dovuto dedicare un po' più di tempo a sistemare i nostri piccoli a casa».

L’ex attrice di Suite, intanto, è stata messa sotto contratto da Ari Emanuel, potentissimo agente delle star, e ha ricominciato a frequentare il mondo del cinema e della tv in attesa di capire dove collocarsi. Insieme non hanno funzionato, da soli vedremo. Intanto però fanno molto discutere alcune rivelazioni svelate dal programma Good Morning America, durante il quale sono stati resi pubblici i nastri delle telefonate tra Diana Spencer e il giornalista Andrew Morton. Le registrazioni tra Diana e Andrew entreranno nel documentario Diana: The Rest of Her Story, in uscita nel 2024. Confessioni scottanti e dolorose che dovevano restare private: «Al battesimo di Harry, Carlo è andato da mia madre e le ha detto che eravamo molto delusi perché pensavamo fosse una femmina». Oppure ancora «oddio, è un maschio. E ha i capelli rossi».

La principessa confidò anche al giornalista che sua madre aveva risposto per le rime a quello che oggi è Carlo III: «Lo rimproverò dicendogli che doveva capire quanto era fortunato ad aver avuto un figlio sano». Una nuova bomba mediatica a pochi giorni dal presunto faccia a faccia tra padre e figlio, in teoria previsto in privato il 17 settembre prossimo. Sulla carta, un appuntamento per appianare tutto e ricominciare anche se nessuno può assicurare che ci sarà veramente.