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DROGA A DOMICILIO
21 Dicembre 2024 - 17:45
La merce sequestrata dai carabinieri di Verbania
Spaccio a domicilio: pusher arrestato con un magazzino di stupefacenti. Tra Omegna e Gravellona Toce, un'attività di spaccio camuffata da "consegna a domicilio" non è sfuggita ai carabinieri. Protagonista un 30enne di Borgomanero di origini nordafricane, già noto per precedenti in materia di stupefacenti, arrestato con l'accusa di gestire un servizio illegale che sembrava soddisfare una crescente domanda nella zona.
Da giorni i movimenti del giovane avevano attirato l'attenzione dei militari. La sua utilitaria percorreva insistentemente le strade tra Omegna e Gravellona Toce, alternando insolite soste in aree già note per lo spaccio.
Il blitz decisivo è avvenuto a Gignese. I carabinieri hanno seguito il 30enne fino a una cassetta della posta, osservandolo mentre estraeva una busta e vi depositava una piccola confezione. Un gesto rapido e meccanico che ha spinto i militari a intervenire. La perquisizione ha confermato i loro sospetti: addosso all'uomo e nella sua auto sono stati trovati 200 euro in contanti, un grammo di eroina e due telefoni cellulari. Tra le sue tasche, una busta appena prelevata contenente 80 euro, intestata al proprietario della cassetta.
L'operazione è proseguita con l'ausilio dell'unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di Verbania. La perquisizione nell'abitazione del pusher ha portato alla luce un vero e proprio magazzino della droga: 21 involucri di eroina, 29 di cocaina, un panetto di hashish e altre quantità significative di sostanze stupefacenti. Oltre a ciò, i militari hanno sequestrato 9300 euro in contanti e materiale per il confezionamento, prova evidente di un'attività di spaccio organizzata e ben strutturata.
Il giovane è stato arrestato e associato al carcere di Verbania su disposizione dell'autorità giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso per chiarire l'eventuale coinvolgimento di altri soggetti nella rete del traffico di droga.
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