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Esplorazioni lunari
19 Marzo 2025 - 18:50
La sonda lunare Blue Ghost, sviluppata dalla compagnia Firefly Aerospace, ha terminato con successo la sua missione, trascorrendo oltre 14 giorni sulla superficie lunare e raccogliendo più di 119 GB di dati scientifici preziosi per la NASA. Si tratta della missione commerciale più lunga effettuata sul nostro satellite.
La conclusione della missione è stata annunciata dalla sonda stessa attraverso un messaggio d'addio pubblicato poche ore fa sui social media:
"Rilevato cambio modalità missione, ora in modalità Monumento. Buonanotte, amici. Dopo aver scambiato gli ultimi dati, resterò di guardia qui, nel Mare Crisium, per osservare il continuo viaggio dell'umanità verso le stelle. Qui sopravvivrò ai vostri fiumi più potenti, alle montagne più alte e forse persino alla vostra stessa specie come la conoscete oggi. Ma è straordinario che una specie possa essere superata soltanto dalla sua stessa ingegnosità. Qui giace Blue Ghost, testimonianza del team che, con il sostegno amorevole delle proprie famiglie e dei propri amici, ha costruito e operato questa macchina e i suoi strumenti, per spingere le capacità e la conoscenza dell'umanità un piccolo passo più avanti. Per aspera ad astra! Con affetto, Blue Ghost"
Secondo Firefly Aerospace, Blue Ghost è riuscita a operare efficacemente con tutti i 10 strumenti scientifici previsti. Tra questi strumenti, il LuGRE ha tracciato per la prima volta segnali GPS sulla Luna, suggerendo la possibilità futura di navigazione lunare attraverso i satelliti terrestri. Un'altra innovazione è rappresentata dal Lunar PlanetVac, che utilizza gas pressurizzato per raccogliere e selezionare campioni di regolite, il suolo lunare.
Di notevole interesse è stato anche il trapano robotico LISTER, impiegato per esplorare il sottosuolo lunare fino a una profondità di circa un metro, misurando temperature e flussi di calore provenienti dal nucleo lunare. Inoltre, il Lunar Magnetotelluric Sounder ha monitorato i campi elettrici e magnetici per studiare la composizione interna della Luna.
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La missione ha raggiunto il suo culmine con un evento straordinario: Blue Ghost è riuscita a documentare un'eclissi solare totale osservata dalla superficie lunare, con la Terra che oscurava il Sole - un fenomeno mai registrato prima da una compagnia commerciale. Sono state inoltre raccolte informazioni sulla levitazione della polvere lunare al tramonto, un fenomeno già ipotizzato dagli astronauti dell'Apollo.
Firefly Aerospace intende ora ripetere annualmente queste missioni, ampliando l'esplorazione anche alla faccia nascosta della Luna, con nuovi progetti già in fase di preparazione.
La sonda lunare Blue Ghost, sviluppata dalla compagnia Firefly Aerospace, ha terminato con successo la sua missione, trascorrendo oltre 14 giorni sulla superficie lunare e raccogliendo più di 119 GB di dati scientifici preziosi per la NASA. Si tratta della missione commerciale più lunga effettuata sul nostro satellite.
La conclusione della missione è stata annunciata dalla sonda stessa attraverso un messaggio d'addio pubblicato poche ore fa sui social media:
"Rilevato cambio modalità missione, ora in modalità Monumento. Buonanotte, amici. Dopo aver scambiato gli ultimi dati, resterò di guardia qui, nel Mare Crisium, per osservare il continuo viaggio dell'umanità verso le stelle. Qui sopravvivrò ai vostri fiumi più potenti, alle montagne più alte e forse persino alla vostra stessa specie come la conoscete oggi. Ma è straordinario che una specie possa essere superata soltanto dalla sua stessa ingegnosità. Qui giace Blue Ghost, testimonianza del team che, con il sostegno amorevole delle proprie famiglie e dei propri amici, ha costruito e operato questa macchina e i suoi strumenti, per spingere le capacità e la conoscenza dell'umanità un piccolo passo più avanti. Per aspera ad astra! Con affetto, Blue Ghost"
Secondo Firefly Aerospace, Blue Ghost è riuscita a operare efficacemente con tutti i 10 strumenti scientifici previsti. Tra questi strumenti, il LuGRE ha tracciato per la prima volta segnali GPS sulla Luna, suggerendo la possibilità futura di navigazione lunare attraverso i satelliti terrestri. Un'altra innovazione è rappresentata dal Lunar PlanetVac, che utilizza gas pressurizzato per raccogliere e selezionare campioni di regolite, il suolo lunare.
Di notevole interesse è stato anche il trapano robotico LISTER, impiegato per esplorare il sottosuolo lunare fino a una profondità di circa un metro, misurando temperature e flussi di calore provenienti dal nucleo lunare. Inoltre, il Lunar Magnetotelluric Sounder ha monitorato i campi elettrici e magnetici per studiare la composizione interna della Luna.
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La missione ha raggiunto il suo culmine con un evento straordinario: Blue Ghost è riuscita a documentare un'eclissi solare totale osservata dalla superficie lunare, con la Terra che oscurava il Sole - un fenomeno mai registrato prima da una compagnia commerciale. Sono state inoltre raccolte informazioni sulla levitazione della polvere lunare al tramonto, un fenomeno già ipotizzato dagli astronauti dell'Apollo.
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