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Cultura

Il museo "MAU" compie 30 anni

Un viaggio tra passato e futuro nel cuore del Borgo Campidoglio a Torino

Il museo "MAU" compie 30 anni

Il MAU, Museo d’Arte Urbana di Torino, ha festeggiato ieri i suoi 30 anni di attività, un traguardo che segna un'importante evoluzione per la città e per l'arte urbana in generale. Nel 1995, a Torino, precisamente nel Borgo Campidoglio, un quartiere storico di fine ‘800, nasce un progetto che trasforma la città in una galleria a cielo aperto: il MAU, Museo d’Arte Urbana. La sua prima opera, un murale intitolato Canto Metropolitano realizzato dal pittore Mercurio, diventa simbolo di una nuova era per l’arte e la cultura torinese. Questo murale non è solo un'opera d'arte, ma rappresenta l'inizio di un processo che, nel corso dei decenni, ha portato alla creazione di una vera e propria collezione di arte urbana distribuita sui muri del quartiere, con oltre 190 opere, più di 100 artisti coinvolti, e 4.000 mq di spazio dedicato all’espressione artistica.

Foto: murales "Canto metropolitano" dell'artista Mercurio

Il MAU è uno degli esempi più significativi di rigenerazione urbana in Italia, dove arte e cultura si intrecciano con la vita quotidiana, coinvolgendo residenti, artisti e commercianti. Non solo un museo, ma un ambiente vivente, che accoglie turisti, studenti e appassionati, per scoprire l’evoluzione dell’arte contemporanea in uno dei quartieri più caratteristici di Torino. Nel corso degli anni, l'attenzione per la street art è cresciuta, con l'ingresso di artisti come Chekos’Art e Opiemme, che hanno contribuito a definire una nuova visione dell'arte pubblica, integrandola con il contesto urbano e la storia del luogo.

Con il suo trentesimo anniversario, il MAU celebra non solo un lungo percorso di successo, ma anche la sua continua capacità di evolversi. Non solo un'esposizione statica, ma una vera e propria attività dinamica, che offre anche corsi, tour guidati e eventi tematici. L’iniziativa del museo ha dato vita a numerosi progetti collaborativi con scuole e istituzioni, e ha promosso attività di formazione per artisti emergenti.

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