La festa di Halloween dei No Tav tra cori e fuochi d’artificio - IL VIDEO

Hanno provato a tirare giù diversi metri di filo spinato, poi hanno fatto esplodere alcuni fuochi d’artificio. Per tutta risposta, gli agenti di polizia in tenuta anti-sommossa hanno usato gli idranti.

Momenti di tensione nella notte di Halloween al cantiere di San Didero, dove numerosi attivisti No Tav si sono radunati. Il raduno era una sorta di “festa di Halloween”, che però intorno all’ora di cena è degenerata. Prima l’esplosione di petardoni e fuochi artificiali, poi i partecipanti si sono diretti verso la recinzione del cantiere, provando a tirare il filo spinato. A

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quel punto i poliziotti che presidiavano il cantiere hanno risposto con gli idranti. Intorno alle 23, gli attivisti - che intonavano cori e sventolavano bandiere - si sono dileguati. L’azione dei No Tav è stata anche simbolica, perché cadeva 18 anni dopo gli scontri del Seghino. Il 31 ottobre 2005 la polizia in frazione Seghino di Mompantero si era infatti scontrata con i manifestanti No Tav, proprio nel giorno in cui erano state installate le trivelle.