Un’elegante Panda nera a Umberto grazie a “VinciTorinoCronaca 2023”

«Quando ho vinto non potevo credere a tanta fortuna» dice con un sorriso Umberto Ruzza, il trionfatore del concorso “VinciTorinoCronaca 2023” mentre gli mostrano la sua nuova Panda. «È bellissima, così tutta nera, elegante e sportiva allo stesso tempo. E l’ho vinta leggendo tutti i giorni il mio quotidiano». Umberto ha 89 anni e non poteva esserci un’automobile più adatta a un uomo così carismatico: curatissimo nell’aspetto, elegante in un completo giacca e pantaloni chiari, amabile con quello sguardo acceso e il sorriso contagioso.

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Oggi in via Ala di Stura all’Autosalone Spazio a ritirare la sua nuova auto ci è andato con la figlia Erica ed il nipote Alex. Una copia della Cronaca in una mano e nell’altra il maxiassegno che riporta la cifra di 10mila euro, con tanto di firma del nostro direttore.

Una cerimonia festosa, proprio accanto alla nuovissima Panda. Un po’ di tempo per illustrane le caratteristiche 70cavalli, ibrida - e quindi niente più bollo da pagare - allestimento ‘Cross’ e display da 7pollici. E ancora sensori per il parcheggio, vetri posteriori oscurati e fari a led. Un vero gioiellino. Alla consegna delle chiavi Umberto è entusiasta, come un giovincello. «Ho dovuto offrire ben 52 caffè al bar di zona quando è uscito l’articolo che raccontava la mia fortuna!» Scherza Umberto, pronto a godersi la macchina che ha comprato grazie al concorso del nostro giornale. «Lo leggo tutti i giorni, da capo a fondo, notizie belle e notizie brutte, perché Torino Cronaca racconta tutto e se vivi a Torino è l’unico giornale sempre aggiornato».

«E poi vuoi mettere: con pochi centesimi mi informo su tutto e posso partecipare ai concorsi dove ogni settimana ci sono premi. Quando sono stato ospite nella redazione del giornale a ritirare l’assegno con cui comprare la Panda da Spazio mi hanno accolto con bollicine e pasticcini tutto di prima qualità! Non so proprio come ringraziare…» È raggiante Umberto: padre affettuoso e nonno felice che da una ventina d’anni si gode la sua vita da pensionato. La figlia Enrica sorride: «Mio padre? Balla il liscio, cura il giardino e l’orto. Ha una gran voglia di vivere, penso sia il suo segreto di eterna giovinezza. Legge il giornale ogni sera, è lui stesso a raccogliere i bollini dei concorsi, ad incollarli sull’apposita scheda per poi spedirli». E Alex, il nipotino aggiunge : «Quando fate gli speciali sui giardini più belli noi mandiamo sempre le nostre fotografie!».

Ci salutiamo accanto all’auto che per Umberto è un sogno. E così, tra un sorriso e un’ultima stretta di mano viene fuori anche un po’ di storia della sua vita. «Sono nato in Veneto: dalla provincia di Rovigo mi sono trasferito a Torino e ho cambiato diversi lavori, dal camionista all'operaio, poi ho lavorato anche per il Comune. Ora mi rilasso e ogni tanto mi concedo qualche gita. Con questa - dice indicando la sua Panda - andrò sicuramente al mare quando mi va. Anche perché a me piace improvvisare, decido tutto all’ultimo!»

Un desiderio nel cassetto? «Vorrei diventare bisnonno! Scrivetelo sulla Cronaca, magari mi porterà fortuna»