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emergenza detenuti
11 Aprile 2024 - 15:07
Un tasso di sovraffollamento del 113%, con ben 1435 detenuti a fronte di una capienza massima di 1029. Sono le condizioni disumane del carcere delle Vallette, con l'Osapp - Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria - che oggi a mezzogiorno ha tenuto una conferenza stampa per denunciare come la casa circondariale Lorusso e Cutugno sia diventata «una discarica sociale», secondo Gerardo Romano, vicesegretario generale del sindacato. «La soluzione? Domattina dovrebbero sfollare 500 detenuti da Torino, così le condizioni sarebbero davvero umane. Per non parlare degli agenti che mancano - prosegue Romano - visto che a Torino c'è una carenza di 204 unità».
Agenti che fanno turni massacranti, a volte anche 24 ore filate, e che «hanno paura di venire a lavorare per le continue aggressioni». In uno degli ultimi casi, a Torino, un poliziotto aggredito da un detenuto ha rischiato di rimanere paralizzato. Da qui, la provocazione: abbattere il carcere delle Vallette e ricostruirlo daccapo. «Questa struttura - conclude Romano - è pericolosa, cadono calcinacci in continuazione, l'ambiente è insalubre. Tenerla aperta è un rischio sia per i poliziotti, sia per il resto del personale che ci lavora e per i detenuti stessi. Va abbattuta e rifatta da zero».
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