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Economia

Trasporti, Boaretto (CargoBeamer): "Ecco perché i camion devono viaggiare in treno"

A LetExpo25 le strategie per la movimentazione merci. L'importanza del terminal di Domodossola

I camion devono viaggiare in treno. "È un percorso imprescindibile". Lo dice Curzio Boaretto, direttore generale di Cargo Beamer Italia, in questo video dell'agenzia Gea. La CargoBeamer è una società tedesca di logistica che opera nel trasporto intermodale, spostando il traffico merci dei tir a bordo di speciali vagoni ferroviari. In Italia è attiva a Domodossola, in provincia di Verbania, lungo la corsia per Kaldenkirchen, in Germania. Da Domodossola, che è uno degli snodi chiave, passa anche la linea per Calais, per l'imbarco verso il Regno Unito. 

“Si parla molto di intermodalità, oramai è una parola di moda e comune, tutti parlano di riduzione di CO2, di impatto ambientale, però io dico intermodalità è qualcosa di assolutamente necessario oggi” spiega Boaretto. “Il mondo è congestionato, abbiamo inquinamento, abbiamo autostrade piene, abbiamo problemi di sicurezza stradale, problemi di impatto ambientale, quindi lo shift modale, come si chiama tecnicamente, vuol dire spostare i camion dalla strada alla ferrovia, oramai è un percorso imprescindibile”, ha spiegato.

CargoBeamer “ha sviluppato un brevetto autonomo, dove tramite dei vagoni particolari e delle piattaforme particolari è possibile portare i camion, tecnicamente non gruabili, quindi non nati per fare intermodale, sulla ferrovia. Noi possiamo caricare camion normali, frigoriferi, cisterne, qualsiasi tipo di mezzo con questo sistema innovativo sul treno, quindi far provare alla nostra committenza, cosa vuol dire togliere camion dalla strada, fare solo il primo e l'ultimo miglio con il sistema convenzionale e fare le lunghe tratte via ferrovia”.

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