Cerca

torino crocetta

Il "ladro bambino" svaligia il negozio passando da un buco

Armato di pistola, è passato da una fessura di pochi centimetri e ha portato via oltre 10mila euro di pc

Ha alzato la serranda di pochi centimetri, passando da una fessura. Poi si è arrampicato in alto, infilandosi nel cassone delle tapparelle e come un acrobata è saltato dentro al locale di Unico system, negozio di computer di corso Filippo Turati 10.

Sono bastati solo undici minuti, alle tre della notte tra sabato e domenica scorsa, al ladro “tascabile” (o comunque dalla corporatura minuta) per svaligiare la bottega. L’uomo (o il ragazzino, la sua identità resta ignota) era armato e accompagnato da complici. Nelle immagini della telecamera che ha ripreso tutto, si vede nitidamente il ladro armeggiare con una pistola. Mentre, all’esterno della saracinesca, sono visibili altre due sagome scure acquattate sul marciapiede: molto probabilmente sono altri due banditi che fanno parte del gruppo.

Il buco attraverso cui è passato il ladro


Il bottino della nottata è di almeno 10mila euro, racconta il titolare del negozio di pc, Silvio Cerrato, che è anche una guardia zoofila con molta esperienza di Agriambiente. Ieri mattina i carabinieri hanno svolto un lungo e accurato sopralluogo, dopo che il titolare, di mattina, ha scoperto l’amara sorpresa mentre stava per aprire la sua bottega.
«Al momento attuale mancano pc e attrezzature - spiega Cerrato - per circa 10mila euro di danni. I ladri hanno portato via persino le offerte della cassetta per i cani, che tengo sul bancone di modo che i clienti che vogliono aiutare gli animali in difficoltà possano aiutarci. Si sono portati via tutte le monetine».
«Nei giorni scorsi - prosegue il titolare - non ho notato niente di particolare, a livello di via vai di clienti. Nessuna figura sospetta. I ladri sono entrati alle 3.52».

Il buco dall'interno del locale di corso Turati 

Il colpo dello scorso week end è soltanto l’ultimo di una serie di furti e spaccate che stanno mettendo in ginocchio i commercianti di molte zone della città. L’ultima spaccata commessa da “ladri bambini”, ovvero persone di fattezze minute in grado di passare da buchi non di grosse dimensioni, era avvenuta alcuni giorni fa in un bar di via Garessio.
«Anche zona Crocetta e San Secondo ormai - si sfoga Silvio Cerrato - sono in preda al degrado. È un continuo susseguirsi di spaccate di negozi. E so da altri colleghi, ma lo confermano anche gli interventi delle forze dell’ordine, che i ladri hanno colpito anche in Santa Rita, Cenisia, un po’ in tutta la città. Un colpo del genere ti piega le gambe. Sappiamo tutti che c’è l’assicurazione, ma è altrettanto noto che poi, in concreto, non ti ripagano di certo di tutto».
«L’amaro in bocca però - conclude il titolare - è che dopo tutto quello che mi è stato preso, si sono portati via persino le monete delle offerte dei cani. Se già il furto in sé è particolarmente brutto, trovo questo particolare ridicolo e umiliante». Secondo quanto accertato dai carabinieri, il ladro “tascabile” ha alzato la serranda all’altezza del passaggio per i disabili, sfruttando una fessura di pochi centimetri. Poi, strisciando, si è infilato sotto, issandosi fino al cassone, da cui ha tirato giù il pannello, aprendosi il varco.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.