Cerca

Vaccino a parenti e amici in una Rsa del Torinese: 21 denunciati [VIDEO]

I 'furbetti del vaccino'. In una Rsa del Torinese i carabinieri del Nas hanno scoperto 18 casi di somministrazione indebita di vaccini anti-covid. I militari dell'Arma hanno sottoposto all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria la posizione dei dirigenti della struttura – direttore di struttura, direttore sanitario e presidente dell’associazione che gestisce la struttura – ritenuti responsabili di aver consentito, tramite raggiri, l'inoculazione del vaccino non solo agli ospiti e al personale sanitario lì in servizio, ma anche a persone totalmente estranee.

In alcuni casi, i vaccinati hanno giustificato la priorità acquisita sostenendo di far parte di un'associazione di volontariato locale attiva all’interno della Residenza per anziani. Dunque, ritenevano di poter rientrare tra le categorie aventi diritto al siero. Ma i carabinieri hanno accertato che, in virtù delle disposizioni vigenti sulle misure di contrasto e contenimento dell’emergenza epidemiologica, l’accesso a tali associazioni era stato inibito già da più di un anno. In altri casi ancora, le persone da vaccinare sono state selezionate tra i parenti dei dirigenti della struttura, dirigenti ora in pensione, o amici.

Sono 21 le persone denunciate tra dirigenti di struttura e persone che hanno indebitamente fatto il vaccino (sia prima che seconda dose), lo scorso gennaio.

IL VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=T_Oc-JA9z9g&ab_channel=CronacaQui
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.