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Crolla il tetto della vecchia Porta Susa. Possibili persone all'interno

I vigili del fuoco cercano eventuali senzatetto rimasti sotto le macerie. Tra le cause: «Le forti piogge» spiegano dalla protezione civile

Improvviso crollo nella mattinata di oggi a Porta Susa. Parte del tetto e le soffitte della vecchia stazione sono crollate poco prima delle dieci, anche a causa delle piogge torrenziali di questi giorni. I vigili del fuoco stanno effettuando delle ricerche con i cani molecolari per capire se ci siano delle persone sotto le macerie. All'interno della vecchia stazione infatti dimoravano almeno tre persone che sono scappate al momento del crollo e si sono dileguate sui mezzi pubblici.

Parla il sindaco Stefano Lo Russo:

I pompieri stanno effettuando le rilevazioni insieme all'Arpa Piemonte anche sulla struttura per capire se ci sia dell'amianto nella struttura crollata. Sul posto, in tarda mattinata si è recato anche il sindaco Lo Russo che è entrato all'interno dell'edificio insieme ai vigili del fuoco per constatare personalmente la situazione. 

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e la protezione civile, anche un'ambulanza della Croce Rossa.

Parlano i Vigili del Fuoco

«Siamo presenti sul posto con tutte le specializzazioni e siamo ancora nella fase di ricerca - spiegano i vigili del fuoco -. Abbiamo contattato le persone che vivevano all'interno e parrebbe che fossero usciti tutti questa mattina. Tuttavia - sottolineano - non possiamo escludere che non ci sia nessuno». 

«L'edificio in ristrutturazione ha ceduto il piano copertura sul solaio sottostante che a sua volta è crollato sul piano terra. Stiamo verificando la presenza di eventuali senzatetto sotto le macerie» spiega il dirigente della protezione civile del Comune di Torino, Bruno Digrazia. Ancora presto per identificare le cause del crollo. Anche se: «le piogge di questi giorni - spiega Digrazia - possono avere influito». 

Il dirigente della Protezione Civile

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