I Pro Palestina costruiscono un "muro" in via Po e poi si incatenano all'università - IL VIDEO

Blitz questa mattina davanti al rettorato dell'Università di Torino, ultima tappe di proteste e occupazioni che da giorni stanno bloccando lezioni e attività a Palazzo Nuovo, sede di Fisica e Politecnico: prima un gruppo di persone ha "costruito" un muro di mattoni e di persone lungo via Po, mentre una ragazza sventolava una bandiera della Palestina sotto gli occhi dei passanti (come si vede nel video inviato dall'Amico Reporter Momi). Subito dopo quattro ragazzi si sono incatenati davanti al rettorato in via Po sotto lo striscione "Geuna, basta scappare: il tuo silenzio è complice". Poi si sono aggiunti cartelli, bandiere e scritte sui muri accanto all'ingresso.

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«In risposta alla seduta di Senato accademico, organizzata online e in corso in questo momento, abbiamo deciso di incatenarci per pretendere una seduta in presenza oggi pomeriggio alle 14» hanno spiegato gli attivisti. Che proseguono: «Continuiamo a insistere per avere uno spazio di confronto con gli organi accademici dove discutere della desecretazione e rescissione di tutti gli accordi che le nostre università hanno con lo Stato di Israele e con le aziende belliche».

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